Continuità assistenziale diurna: il punto sulla situazione a Castione della Presolana

L’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo si è riunita con le Rappresentanze dei Sindaci, per proseguire col lavoro congiunto, finalizzato a fornire le idonee risposte ai cittadini rimasti senza Medico di Assistenza Primaria (MAP) assegnato. Durante l’incontro, sono stati esposti i dati relativi agli strumenti finora attivati per garantire l’accesso all’assistenza sanitaria, da cui è emerso che ad oggi il sistema misto CAD diffusa e CAD ordinaria sta sostanzialmente reggendo alla criticità determinata dalla carenza organica dei Medici di Assistenza Primaria.  

L’incontro, voluto da ATS, è stata l’occasione per fare il punto della situazione sulle CAD ordinarie aperte da agosto in zone particolarmente disagiate, dove la CAD diffusa non sopperiva pienamente alla domanda da parte degli assistiti. Presidenti e gli Amministratori Locali hanno apprezzato il lavoro svolto, e chiedono che si continui sulla strada intrapresa, di cui si vedono i primi risultati. 

Tra i presenti anche Fabio Migliorati, assessore del comune di Castione della Presolana, uno dei territori interessato da quasi un anno dalla mancanza di medici insieme a Zogno, Serina, Palosco, Levate e Treviglio. Migliorati ha commentato così lo stato dei fatti: “Prosegue a Bratto la CAD ordinaria che, vede la presenza del medico in ambulatorio dal lunedì al venerdì. Questo sino a diversa comunicazione da parte di ATS. Siamo comunque sempre in attesa che, quanto prima, si possa giungere alla nomina di almeno uno dei due medici titolari. Allo stato comunque, con il servizio CAD 5 giorni su 7 si è raggiunto un discreto equilibrio tra domanda e risposta alla necessità mediche”.

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