Bergamo Brescia Capitali della Cultura 2023, le valli puntano al turismo slow e sostenibile

Il turismo in bicicletta e in cammino sono al centro della promozione turistica delle Valli Bergamasche, che in vista di Bergamo e Brescia Capitali della Cultura 2023, puntano a far scoprire il patrimonio slow che caratterizza da sempre questo territorio. L’ultimo periodo ha sicuramente accelerato un trend già in atto da qualche anno in Val Seriana e Val di Scalve, quello di un turismo alla costante ricerca di ritmi lenti ed esperienze autentiche, di luoghi “minori” fuori dalle consuete e più affollate rotte turistiche. Come quanto sono in grado di offrire le Valli Bergamasche, che propongono un nuovo modello di viaggio, fatto di incontri e turismo lento, di cammino anche letterario, percorsi e-bike e nuove ciclabili, gastronomia e scoperta del territorio attraverso i prodotti tipici.

La destinazione oggi si è arricchita di nuovi luoghi ed esperienze, per rendere il viaggio di chi sceglie questo tipo di turismo lento ancora più ricco e variegato. Una destinazione che in autunno, con i suoi sapori e i suoi boschi che s’infiammano dei colori di questa stagione, diventa ancora più magica. A questa scoperta, è dedicata la serie di educational tour proposti da Promoserio nel corso di queste settimane. Dopo la registrazione della puntata di “Bike In”, la trasmissione Sky Icarus che racconta i territori tra sport, arte e paesaggio e il press tour di settembre, parte oggi il secondo tour educational dedicato ai tour operator e al mondo social.

Il programma cosa prevede

Il programma prevede tre giorni non stop con tour e-bike che parte da Orio al Serio Airport (dalla nuovissima BikeRoom) verso Astino e Città Alta, per poi proseguire verso Albino lungo la ciclabile. Il pomeriggio il tour si sposta a Rovetta, per conoscere da vicino i prodotti tipici locali, come il Mais Rostrato Rosso. A Parre, patria degli Scarpinocc, è prevista una cooking class dedicata al principe delle paste ripiene e poi il trasferimento in Val Brembana attraverso il passo di Zambla, la Valle Serina e l’itinerario guidato lungo la Via Mercatorum, verso poi San Pellegrino Terme. Qui, in Valle Brembana, è previsto un assaggio di escursioni e cammini lungo la Via Priula fino al Passo San Marco, e un breve stop  a Camerata Cornello e al Cornello dei Tasso.

Le Valli Bergamasche, oltre al cibo frutto di una forte attenzione alla sostenibilità e alla protezione dei prodotti tipici, offre molto anche a livello paesaggistico, con i suoi luoghi incontaminati e i boschi che d’autunno offrono spettacolari percorsi all’insegna del foliage, lo sport outdoor in cui ci si può cimentare tutto l’anno come i percorsi e-bike e gravel, e gli innumerevoli sentieri alla portata di tutti da percorrere a
piedi.

“Dietro ogni territorio ci sono storie, tradizioni gastronomiche, sapori e pratiche artigianali, cammini e paesaggi, preservati da donne e uomini che hanno costruito nei secoli identità e culture. Scoprire queste storie vivendole da viaggiatori è l’obiettivo dei nostri educational, che intendono far scoprire alcuni dei numerosi itinerari custoditi nelle nostre valli, tra cultura culinaria, eccellenza gastronomica, viste incantevoli, escursioni e percorsi ciclabili”, dichiara Maurizio Forchini, Presidente di Promoserio.

L’iniziativa si inserisce tra le attività promozionali sviluppate da Promoserio e Comunità Montana Valle Seriana e finanziate da Regione Lombardia, nell’ambito del Bando Viaggio in Lombardia e del Bando OgniGiorno inLombardia.

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