Criticità viabilistiche: negli anni 70 il progetto dell’autostrada della Valle Seriana

Anche in questa fine d’anno continua a far discutere il tema viabilità in Valle Seriana con pendolari quotidianamente costretti a trascorre ore lungo la Statale bloccati dal traffico, prima di raggiungere il posto di lavoro e fare rientro alle proprie abitazioni. E proprio in questi giorni è tornato alla ribalta un articolo pubblicato sul portale del Comune di Bergamo (datato 07-04-1970), che riprende il progetto della realizzazione dell’autostrada della Valle Seriana presentato dall’allor presidente della provincia Dottor Giavazzi. Quello che emerge è che il problema interessa la Valle e la città almeno da 50 anni e che, in attesa di interventi risolutivi come poteva essere quello dell’autostrada, nel frattempo gli anni passano e le criticità aumentano. Riportiamo di seguito l’articolo originale del progetto dell’autostrada della Valle Seriana.

La nuova autostrada della Valle Seriana

Il traffico sulla strada della Valle Seriana è ormai, da tutti, giudicato insostenibile: l’attuale strada appare sempre più come una vecchia carrareccia inadatta ai movimenti di una valle ormai satura di insediamenti residenziali ed industriali… Da tempo vari Enti locali, e la Provincia, hanno costituito una apposita società per la realizzazione di una autostrada: oggi il dottor Giavazzi, Presidente della Provincia, ha presentato alla stampa il progetto.

La futura autostrada, una volta completata, avrà un percorso complessivo di 75 chilometri con queste caratteristiche: 26 metri di larghezza, 2 carreggiate e 3 corsie di marcia, due per il traffico normale, una di emergenza e per il traffico lento. Sono previsti 9 attraversamenti del Serio, 10 gallerie per un totale di 5,5 chilometri e 13 viadotti. La partenza avverrà al casello di Seriate in connessione con la A4, Bergamo – Brescia e questo toglierà parecchio traffico che transita in Città per andare nella valle. Per il momento il progetto si ferma nella zona di Ponte Nossa perché si devono valutare bene le possibilità di un collegamento con una strada veloce e diretta verso lo Stelvio, della quale si parla da decenni e che dovrebbe togliere Bergamo da un parziale isolamento con il centro Europa. I costi previsti ammontano a 25 miliardi di lire e. dicono a Roma, i soldi 2 li potete trovare il loco visti gli Enti che compongono la Società (Comune e comuni, Provincia e Camera di Commercio…).

Dunque il progetto e la relazione tecnica , molto accurata, sono stati presentati: le decine di migliaia di automobilisti, camionisti, motociclisti che ogni giorno percorrono l’attuale strada aspettano fiduciosi l’inizio dei lavori.

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