Cronaca
San Valentino: a Bergamo si stima un giro d’affari attorno ai 4,3 milioni
San Valentino si festeggia fuori casa, Ascom stima un giro d’affari attorno ai 4,3 milioni per ristoranti e locali
Torna la voglia di festeggiare San Valentino, ricorrenza che continua a rappresentare l’occasione per molti di uscire a cena, di ricevere e scartare regali o splendidi mazzi di fiori. Ascom Confcommercio Bergamo stima un giro d’affari per i pubblici esercizi che si attesta attorno ai 4 milioni e 300mila euro (4.298.200 euro), portando oltre 138 mila bergamaschi ai tavoli di ristoranti e locali. Un trend positivo, in linea con il dato nazionale diffuso da Fipe, con 5,3 milioni di italiani che festeggeranno al ristorante, per un giro d’affari di 270 milioni di euro.
La passione è più forte dell’inflazione, anche se gli acquisti – eccezion fatta per chi può concedersi qualche follia, a partire dai gioielli più preziosi – sono sempre più meditati. Per molti, specialmente per chi ha trascorso le vacanze lontano dalla città, è la prima ricorrenza utile dopo le festività di fine e inizio anno e c’è chi opta per regali più importanti, cogliendo l’occasione di acquistare anche gioielli. Se questa scelta resta comunque appannaggio di pochi, la cena al ristorante (oltre all’aperitivo o al cocktail dopo cinema o teatro) si conferma l’opzione più gettonata dalle coppie per celebrare la festa degli innamorati. Tra menù speciali e proposta alla carta, ci si potrà sbizzarrire nella scelta tra menu di terra e di mare, con mise en place e atmosfera quanto mai curate, dai centrotavola alle candele , alla musica in sottofondo.
“La voglia di uscire continua e nonostante la crisi stiamo lavorando molto bene – commenta Petronilla Frosio, presidente del Gruppo Ristoratori Ascom Confcommercio Bergamo -. San Valentino si conferma una festa sentita e senza età e le prenotazioni nei ristoranti sono buone”. Per celebrare la festa, non tramonta la voglia di regalare fiori, rose (rosse) in testa: “Come fioristi abbiamo cercato di limitare gli aumenti considerevoli di rose, tulipani, ranuncoli e narcisi, legati ai rincari delle serre e al boom di richieste per quella che resta una festa condivisa con tutto il mondo – commenta Emiliano Amadei, presidente del Gruppo Fioristi Ascom Confcommercio Bergamo -. San Valentino resta una delle festività più amate e una delle occasioni preferite per regalare fiori, come mostra la continua crescita delle vendite in questa giornata. La spesa media si attesta attorno ai 25 euro”.
La festa del 14 febbraio è l’occasione per regalare gioielli, da piccoli pensieri in argento a pietre semi-preziose, fino a gioielli ricercati per chi, non senza visite e valutazioni nelle scorse settimane, decide di sfruttare l’occasione per stupire con un regalo importante inatteso. “San Valentino è una ricorrenza simpatica e sentita, che rappresenta per la maggior parte l’occasione di donare qualcosa di carino da portare tutti i giorni, ma che qualcuno usa sempre più spesso per regali più importanti” commenta Alessandro Riva, presidente del Gruppo Commercianti di Preziosi Ascom Confcommercio Bergamo. Nonostante la maggior parte delle coppie abbia deciso di trascorrere la serata di San Valentino al ristorante, anche una breve “fuga a due”, da trascorrere nel fine settimana, si è rivelata essere un’opzione particolarmente apprezzata da molti innamorati. Secondo le stime elaborate da Confcommercio-Swg, la spesa prevista è in media di 350 euro a persona per una “luna di miele” che in 3 casi su 4 è di due notti al massimo. Le presenze negli hotel bergamaschi si confermano buone, specialmente per gli alberghi con spa e zone benessere.
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