Cronaca

Spento l’incendio sul Segredont: 50 ettari in fumo

Le operazioni sono state difficoltose ma nel primo pomeriggio si sono concluse positivamente grazie al lavoro dei velivoli

Pubblicato

2 anni fa

7 Aprile 2023

Redazione

L’incendio boschivo innescatosi giovedì 6 aprile nel tardo pomeriggio sopra l’abitato di Vertova e Gazzaniga, a circa 1500 metri di quota, nella zona del Segredont e passo Biblen, ha mandato in fumo 50 ettari di sterpaglie e bosco. Durante la notte il rogo, probabilmente di origine dolosa, è stato monitorato dai volontari della Protezione Civile Antincendio Boschivo di Vertova guidati da Ferruccio Bettoschi in collaborazione con la centrale operativa di Curno e i Carabinieri forestali che hanno fatto un sopralluogo. Appena è stato possibile in mattinata hanno iniziato ad operare tre elicotteri di Regione Lombardia che hanno pescato acqua dal bacino della Valle Vertova e in una vasca posizionata in zona rifornita dall’autobotte dei vigili del fuoco volontari di Gazzaniga. Attivo anche un canadair da Genova che ha preso l’acqua dal lago di Endine. In mattinata è arrivato anche l’elicottero Erickson che ha preso acqua dal fiume Serio a Ponte Nossa.

In serata l’incendio era ben visibile da tutti i comuni dell’alta Valle Seriana e anche dalla Val Gandino e da Ganda. Il fronte dell’incendio si è poi allargato propagandosi delle creste limitrofe. Le operazioni sono state difficoltose vista la zona impervia ma – nel primo pomeriggio – si sono concluse positivamente, grazie all’intervento dei velivoli. I volontari della Protezione Civile Antincendio Boschivo di Vertova, responsabili dell’operazione, sono rimasti alcune ore in quota per verificare la presenza di focolai e bonificare la zona.