Cronaca
Valbondione, dopo oltre un anno e mezzo riapre la mulattiera per il Curò
Il nuovo sopralluogo ha stabilito che la reti paramassi non è stata sollecitato: il transito dunque è sicuro
A Valbondione, dopo oltre un anno e mezzo, riapre la mulattiera per il Curò chiusa dal Ferragosto del 2021 dopo la frana scesa dal monte Ponmolo. A comunicarlo è la sindaca Romina Riccardi che ha firmato l’ordinanza che prevede la riapertura della mulattiera che porta al rifugio Curò (sentiero Cai 305) e dei i sentieri Cai 305 B e 306 (sentiero da Lizzola). La decisione è maturata in seguito all’ultimo sopralluogo con i tecnici di Regione Lombardia.
“A seguito del sopralluogo del 28 marzo è stato accertato che durante l’inverno passato non ci sono più stati smottamenti neanche di piccole quantità di materiale – spiega la Riccardi -. La rete paramassi posizionata per la messa in sicurezza infatti non è stata sollecitata per questo è stata dato parere favorevole alla riapertura”. Un’ottima notizia per tutti gli escursionisti che transitano lungo la mulattiera che porta ai rifugi più conosciuti della zona. Seguiranno poi i lavori di messa in sicurezza definitiva: il secondo lotto è del valore di circa 700mila euro.
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