Cronaca
Il Papa Giovanni XXIII in campo contro il fumo nella giornata internazionale
Varie le iniziative in programma nelle principali sedi della ASST tra le 10 e le 12.30 di mercoledì 31 maggio
Anche quest’anno il Papa Giovanni XXIII aderisce alla Giornata Mondiale Senza Tabacco promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, con varie iniziative in programma nelle principali sedi della ASST tra le 10 e le 12.30 di mercoledì 31 maggio.
All’Ospedale Papa Giovanni XXIII verrà allestito il tradizionale gazebo informativo in Hospital street: nei pressi dell’ingresso principale (tra torre 4 e 5), i volontari della Lega italiana per la Lotta contro i tumori LILT Onlus Bergamo, gli studenti dei corsi di Laurea dell’Università di Milano Bicocca con sede a Bergamo e gli pneumologi dell’Ospedale di Bergamo saranno a disposizione per dare informazioni sui danni provocati dal tabacco e consigli utili per smettere. In cambio di una sigarettaverrà regalata una mela, per incentivare simbolicamente l’avvicinamento a stili di vita più sani.
Gli studenti del Corso di laurea in ostetricia ed infermieristica saranno anche presenti negli ambulatori e nelle degenze dei reparti di Ostetricia e Pediatria, per ricordare alle mamme e ai papà i rischi che i loro bambini corrono se esposti al fumo, anche passivo o di “seconda mano”. Verrà inoltre consegnato un gadget della LILT: una speciale matita contenente dei semi di basilico nella parte finale, che si può spezzare per essere piantata nel terreno o in un vaso.
Anche nell’atrio dell’Ospedale di San Giovanni Bianco saranno presenti studenti, per proporre materiale informativo e una mela in cambio di una sigaretta. Un medico pneumologo e un Infermiere di Famiglia e di Comunità saranno a disposizione per spiegare la pericolosità del fumo e le migliori strategie per abbandonare il vizio.
Sempre tra le 10 e le 12.30, infine, gli Infermieri di Famiglia e di Comunità presidieranno le postazioni informative allestite nelle Case di comunità della ASST Papa Giovanni XXIII: a Villa d’Almè, a Sant’Omobono Terme e a Borgo Palazzo (padiglione 6) dove saranno presenti anche i volontari della Lega italiana per la Lotta contro i tumori LILT Onlus Bergamo. Verranno distribuiti opuscoli e volantini sui rischi derivanti dal fumo di tabacco e sulle opportunità di disassuefazione esistenti.
Le iniziative si inseriscono in più ampio quadro di eventi che la Lega italiana per la Lotta contro i tumori LILT Onlus Bergamo promuove nell’ambito di “Insieme si può. Insieme funziona”, il progetto di interventi sul territorio per parlare di prevenzione, diagnosi precoce e presa in carico del paziente oncologico.
“Siamo molto preoccupati per i dati relativi al 2022 che provengono dall’Istituto Superiore di Sanità –ha dichiarato Lucia De Ponti, Presidente di LILT Onlus Bergamo –. Sono in aumento i fumatori (dopo anni di costante lenta decrescita) e si abbassa l’età nella quale si inizia a fumare. In particolare, i giovani considerano “sicure” le sigarette elettroniche (e-cig) e le sigarette a tabacco riscaldato (HTP), che spesso sono la porta di accesso per diventare fumatori di sigarette tradizionali. È importante far sapere e sottolineare che anche questo tipo di consumo è dannoso per la salute.”
“Aderiamo sempre con piacere alla Giornata Mondiale Senza Tabacco, consapevoli che si tratta di una sfida globale che coinvolge tutti – ha commentato Fabio Pezzoli, Direttore sanitario dell’ASST Papa Giovanni XXIII –. Il fumo è un fattore di rischio per numerose patologie, dalle malattie respiratorie gravemente invalidanti come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) alle malattie cardiovascolari, dai tumori alle conseguenze dannose ormai accertate sull’apparato riproduttivo, sulla fertilità e sullo sviluppo del feto. Una corretta informazione è fondamentale per sviluppare una cultura della prevenzione, soprattutto in un’epoca in cui alla classica sigaretta sempre più si affiancano alternative ritenute erroneamente meno dannose per la salute. Liberarsi dalla dipendenza da nicotina non è facile, ma esistono strategie efficaci per farlo, anche avvalendosi dell’aiuto di professionisti”.
Chi vuole dire basta alle sigarette, ma da solo non ce la fa, può rivolgersi, senza obbligo di prescrizione medica, al Ser.D. di via Borgo Palazzo 130 (ingresso 10B – tel. 035.2676394 – mail:serbergamo.segreteria@asst-pg23.it) o alla LILT, che organizza corsi di disassuefazione al fumo(maggiori informazioni sul sito http://legatumoribg.it/voglio-smettere-di-fumare/).
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