Ponte di Fiorano: da settembre la demolizione poi entro fine anno la sostituzione da parte di Anas

“Anas ha confermato che procederà alla sostituzione, a sue spese, del cavalcavia che attraversa la strada statale e, a seguito di accertamenti, realizzerà un nuovo impalcato tramite struttura metallica per garantire il passaggio più agevole dei mezzi pesanti. I lavori saranno a breve consegnati all’impresa rientrante nell’accordo quadro”.

Lo annuncia il Consigliere regionale della Lega Roberto Anelli, a seguito dell’incontro avvenuto giovedì 1 giugno in merito alla sistemazione del ponte di Fiorano, chiuso da luglio 2021, all’indomani di un incidente in cui un mezzo pesante con un urto ne aveva provocato il danneggiamento. Da maggio 2022 è stato aperto, ma con sezione parzializzata a senso unico di marcia verso la Val Gandino. All’incontro, organizzato dall’Assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche Claudia Maria Terzi, oltre ad Anas hanno preso parte anche il Presidente della Comunità montana Valle Seriana Giampiero Calegari e i sindaci di Gandino Filippo Servalli e di Fiorano Andrea Bolandrina.

“Anas ha anche confermato che sono pronti a consegnare i lavori entro la prossima settimana – prosegue il Consigliere -, dopodiché a metà settembre si procederà alla chiusura del ponte per le demolizioni e alla successiva realizzazione dell’impalcato per cui servirà all’incirca un mese e mezzo. Si tratta di un’ottima notizia: finalmente le richieste dei sindaci vengono accolte e prima della fine di quest’anno si risolverà un grande problema di viabilità in una delle zone centrali per il settore manifatturiero della bergamasca, sia per chi lavora in quella zona, sia per chi ci vive e da tempo è costretto ad affrontare un tragitto più lungo e dispendioso” conclude Anelli.

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