Clusone, al via il Festival della Montagna con ospiti d’eccezione

Prende il via oggi, mercoledì 12 luglio e durerà fino al 18 luglio, la seconda edizione del Festival della Montagna. Un programma ricco di eventi che celebrano la montagna in tutte le sue peculiarità. Quest’anno il Festival sarà ospitato dalla Città di Clusone e non solo, ci saranno delle serate anche nel Comune di Castione della Presolana. L’evento, promosso dall’Associazione “Montagna da Vivere”, è stato organizzato dall’Agenzia Archimede in collaborazione con il Cai Sezione di Clusone, ma non solo, una rete di rapporti e collaborazioni, con le varie realtà legate al territorio, ha permesso di creare un programma ricco di ogni genere di iniziativa.

Festival della Montagna: il programma 

Il tutto comincerà mercoledì 12 luglio in corte S. Anna Clusone con una serata che vedrà protagonista Andrea Lanfri atleta paralimpico e alpinista italiano che, a seguito di una meningite, ha perso le gambe e sette dita delle mani. Nonostante questo, Andrea diventa il primo atleta uomo italiano della storia a correre con doppia amputazione agli arti inferiori sotto i 12 secondi nei 100 metri piani.

Il giovedì sarà invece dedicato al tema dei cambiamenti climatici con la presentazione del libro di Francesco Vecchi conduttore della nota trasmissione televisiva Mattino5 dal titolo “Non dobbiamo salvare il mondo”. Nella stessa sera, nell’ambito della Rassegna film di Qualità del Cinema Garden di Clusone, verrà proiettato il docu-film che narra della disgrazia della rottura della Diga del Gleno nei 100 anni di commemorazione, con l’intervento di Gabriele Bettineschi Presidente della Comunità Montana di Scalve. Il venerdì sarà dedicato ai giovani con una grande festa nominata “Festa ma con la testa”.

A inizio serata, Promoserio e Comunità Montana Valle Seriana presenteranno un progetto dedicato alla “Cultura in montagna”; a seguire Mauro Bernardi, Presidente dell’Associazione ENJOYSKI, parlerà dell’attenzione che dobbiamo avere sia in auto che in montagna perché la vita è la cosa più bella che abbiamo. Inviterà poi tutti i giovani ad uno scatenato “silente party” (Evento musicale nel corso del quale tutti i partecipanti balleranno ascoltando la musica individualmente, attraverso l’utilizzo di auricolari o cuffie, senza far rumore e quindi senza disturbare nessuno).

Sabato, gran finale a Clusone, dedicato a “Donne e Montagna” con una performance artistica della pianista Natalìa Ratti con la sua opera “Alpiniste in Concerto”. A seguire ci sarà l’intervento di Nives Meroi che, nata e cresciuta in Bergamasca, è tra le maggiori alpiniste donne della storia. A Lei verrà consegnato un premio per riconoscere la sua attività e il suo valore, da parte del main sponsor BCC Milano.

Nella giornata di sabato, al Parco Nastro Azzurro, giornata dedicata ai bambini e non, con tanti tanti giochi a tema “Montagna” (area virtual, racconti di fiabe, gioco di carte).

Domenica 16 luglio giornata dedicata alla “Festa della Montagna” con la tradizionale gita al Rifugio Rino Olmo, organizzata dal Cai di Clusone. Nel pomeriggio invece a Castione della Presolana, in Piazza Venezia, ci saranno momenti dedicati ai canti e balli tradizionali con le Donne dell’Era e Musici di Rovetta e gli antichi mestieri della “Cumpagnia del Fil de Fer” di Piario, oltre al gioco di carte “Vivere la Montagna”.

Lunedì 17, al Parco degli Alpini di Castione della Presolana, il Prof. Andrea Giuliacci, meteorologo di Mediaset, parlerà dei cambiamenti climatici e dei rischi che si corrono in montagna dovuto appunto a questo tema. A seguire ci sarà la premiazione del miglior corto, dedicato ai cambiamenti climatici, nell’ambito del bando “Corto in Corte” lanciato dai Giovani della Consulta di Clusone.

Il Festival si concluderà martedì 18 al Palazzetto Donizetti di Castione dove Università di Bergamo con Orobiesyle, in occasione di «Bergamo Brescia capitale italiana della cultura», presenteranno un progetto dal titolo “Orobie Slow Experience”. Questa idea prevede la creazione di un itinerario esperienziale legato alla gastronomia della montagna che attraversa le nostre valli da ovest a est arrivando al lago d’Iseo. Al termine, gli autori Paul Lastra e Cliff Tosse ci presenteranno il loro nuovo libro dal titolo “Quando le strade portavano un nome”, raccontando e cantando le tradizioni della vita in montagna.

Le mostre fotografiche 

Due le mostre fotografiche nell’ambito del Festival, una dal titolo “Orobie allo Specchio” con gli scatti più rappresentativi di Claudio Ranza Presidente del Cai Clusone, che si terrà dal 12 al 15 luglio c/o la sede Cai Clusone in Corte S. Anna. 

L’altra, dal 12 Luglio al 31 agosto, per le vie di Clusone intitolata: “Tito Terzi, fotografo e testimone”, dove si potrà ammirare la bellezza delle nostre Orobie nei favolosi scatti fatti dal fotografo in collaborazione con la rivista Orobie.

Ricordiamo inoltre la collaborazione con l’Accademia Carrara che sostiene il Festival della Montagna e che, dal 23 giugno 3 settembre 2023, presenterà la MOSTRA: “VETTE DI LUCE” – NAOKI ISHIKAWA sulle Alpi Orobie, con la realizzazione di eventi a tema per le giornate del 24 e 25 Giugno, dove all’esterno dell’Accademia si potrà rampicare su una parete attrezzata e ascoltare le canzoni dedicate alla montagna da parte del Coro Idica di Clusone.

Per maggiori informazioni e consultare il calendario completo www.montagnadavivere.eu.

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