Porta al Cielo, a Pradalunga si inaugura il monumento dedicato alle vittime del Covid

Domenica 6 agosto alle ore 19.15 presso il Santuario della Forcella, la comunità di Pradalunga inaugurerà l’opera “Porta al Cielo”, monumento dedicato alle vittime da Covid-19, dell’artista Luca Cavalca. Il monumento, posizionato nella parte estrema della terrazza panoramica del santuario, affacciata sulla bassa Valle Seriana, consiste in un telaio in bronzo patinato al cui interno sono posizionati elementi scultorei rigidi, anch’essi in bronzo. Esposta al vento vibra come gli alberi delle barche a vela in porto e riflette ogni luce come in un gioco di specchi illuminati dal sole in un senso di profonda meditazione e preghiera.

Il significato del monumento

Il significato e l’interpretazione sono volutamente aperti e si rivolgono a chiunque abbia potuto fare i conti con la morte. Molteplici letture per definire una finestra, una porta, un luogo, una casa comune.

Perché un monumento alle vittime del Covid-19 al Santuario della Forcella

Durante la peste del 1630 gli abitanti di Pradalunga fecero voto di costruire un santuario espiatorio sul fianco del monte Misma, presso il Colle della Forcella. La Chiesa della Forcella, dedicata alla Madonna della Neve, riconosciuta come figura sacra dai lavoratori delle cave limitrofe, rappresenta senza dubbio il più importante edificio di culto in Pradalunga e rimane posizionata sulla linea di comunicazione tra la cittadina e le storiche cave di pietre coti. Per questo motivo si è scelto di collegare la rilevanza storica e religiosa del luogo ai fatti odierni, installando un memoriale in ricordo delle vittime della pandemia da Covid-19.

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