Seguici su

Sport

Chi sono i vincitori della Maga Skymarathon 2023

La Maga, la super classica orobica disegnata sui crinali che uniscono Menna, Arera, Grem e Alben, è andata in scena oggi. Assegnati i titoli italiani Fisky (Federazione Italiana Skyrunning) specialità marathon

Pubblicato

il

Gli azzurri di specialità Cristian Minoggio (Dinamo) e Giulia Saggin (Altitude) sono i nuovi campioni italiani Fisky (Federazione Italiana Skyrunning) specialità marathon (nella foto successiva). Ad assegnare gli ultimi tricolori della stagione è stato il selettivo tracciato della Maga, la super classica orobica disegnata sui crinali che uniscono Menna, Arera, Grem e Alben. Per l’occasione il sodalizio capeggiato dal presidente Elio Carrara ha proposto anche la prova skyrace vinta da Francesco Ceschi (Scarpa) e Margherita De Giuli (Crazy).

Nonostante le numerose concomitanze in un calendario agonistico ormai saturo di appuntamenti, al via della 15ª edizione della super classica orobica si sono presentati quasi 400 corridori del cielo; di questi, 148 si sono misurati sui tecnicissimi e spettacolari 39km con 3000 md+ della prova marathon. I rimanenti 244, invece, hanno preferito correre la “sky” da 24 km con 1400 md+. Da ricordare che quest’ultima era inserita nella combinata con la crono scalata dello Zucco che andrà ad assegnare super premi by “Crazy” per i migliori tre uomini e tre donne che avranno corso entrambe le prove.

SKYMARATHON:
Come da pronostico il campione europeo Cristian Minoggio e la sua compagna di nazionale Giulia Saggin (bronzo nella recente rassegna continentale) hanno vinto gara e titolo. Il piemontese con crono di 4h39’51” ha messo dietro il local Luca Arrigoni (Peragun – 4h58’37”) e Danilo Brambilla (Falchi Lecco – 5h07’13”). Completano la top five di giornata Moreno Sala e Luca Carrara.

Le aspettative della vigilia sono state confermate anche nella gara in rosa con Giulia Saggin che è andata a prendersi successo di giornata e titolo tricolore marathon in 5h57’53”. Alle sue spalle ennesima ottima prova per Elisa Pallini (Peragun – 6h02’29”) 2ª e per Daniela Rota (Scott 6h14’35”). Bene pure Roberta Jacquin 4ª e Marta Vigano 5ª.

SKYRACE:
Di rientro da Chamonix dove aveva preso parte alle gare brevi dell’Utmb il talentuoso atleta svizzero del team Scarpa-Karpos ha tagliato per primo il traguardo in 2h27’48”. Un crono che gli ha permesso di tenere dietro Manuel Zani (Karpos 2h30’01”) e Francesco Nicola (Hoka 2h31’45”).

Al femminile tutte dietro a Margherita De Giuli (Crazy) che è riuscita ad imporsi in 3h03’25”. Sul podio con lei sono salite anche Nicole Ruggeri (Garen – 3h22’14”) e Rita Cattaneo (Bergamo Runners – 3h25’47”).
Tutti i diritti riservati ©

Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *