Cronaca
Carenza medicina del territorio: fino a 1500 assistiti per i medici in formazione
L’obiettivo è quello di aumentare l’assistenza sanitaria di primo livello nel territorio regionale
I medici che frequentano il primo anno del corso di formazione specifica in medicina generale appartenenti a qualsiasi triennio potranno assistere fino a 1000 pazienti. I medici iscritti al terzo anno del corso potranno arrivare fino a 1.500 assistiti (da 1.000). Lo ha deciso la Giunta regionale che ha approvato una delibera proposta dall’assessore al Welfare, Guido Bertolaso.
“L’obiettivo – evidenzia l’assessore – è quello di aumentare l’assistenza sanitaria di primo livello nel territorio regionale. A causa della carenza dei medici di medicina generale, carenza che interessa anche il territorio nazionale, confermata dalla scarsa adesione all’ultimo bando ordinario, abbiamo avviato, temporaneamente, una serie di interventi. Queste azioni – conclude Bertolaso – saranno riviste in base ai risultati ottenuti in occasione dei prossimi accordi integrativi regionali”.
Tra le azioni previste dalla delibera regionale anche la possibilità, per i medici iscritti al primo anno di corso, del conferimento di incarichi a 12 o 24 ore settimanali di assistenza primaria ad attività oraria (di Continuità Assistenziale ex Guardia Medica). Per i medici iscritti al secondo e al terzo anno di corso conferimento incarichi fino a 38 ore settimanali, sempre su base volontaria.
Sarà inoltre possibile per i medici in corso di formazione specifica in medicina generale assumere contemporaneamente incarichi temporanei o provvisori di medico di assistenza primaria a ciclo di scelta e ad attività oraria.
Infine, per i medici in corso di formazione specifica in medicina generale, ai quali sia già stato conferito un incarico temporaneo o provvisorio di assistenza primaria prima dell’entrata in vigore della delibera regionale, le Aziende potranno valutare l’opportunità di non applicare i massimali previsti dalla delibera.
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