Come evitare possibili predazioni da grandi carnivori: 3 incontri per allevatori e tecnici

Un’ iniziativa informativa e dimostrativa sui metodi di prevenzione dei danni da grandi carnivori sugli animali d’allevamento al pascolo, è quella in programma il prossimo 9, 24 e 26 ottobre presso la sede di Coldiretti Bergamo e Azienda Agricola Cà del Cuco a Barzana. L’iniziativa rientra nel progetto SheepShield, finanziato dal Programma di sviluppo rurale 2014-2020 di Regione Lombardia, destinata in primis ad allevatori professionisti ed hobbysti ma anche a  tecnici, agenti della polizia provinciale e del corpo forestale dello stato, educatori cinofili e guardie ecologiche volontarie. Gli incontri sono tutti gratuiti ma è necessaria la prenotazione inviando un messaggio whatsapp al 349.2941139 o una e-mail all’indirizzo progettosheepshield@gmail.com.

Come evitare possibili predazioni da grandi carnivori: il dettaglio degli incontri

Il primo incontro, quello di lunedì 9, si svolge dalle 9,30 alle 16 presso la sede di Coldiretti Bergamo. La prima parte è più informativa e prevede un aggiornamento sulla presenza di lupo e orso in Lombardia con focus sulla provincia di Bergamo, un approfondimento sulle metodologie di prevenzione dei danni con la presentazione dei recinti e dei nuovi materiali disponibili sul mercato. Si parlerà di cani da guardiania e sul corretto comportamento da tenere, sulla corretta gestione dei medesimi e sulla corretta scelta della razza. E’ previsto anche un aggiornamento sull’assicurazione e sulle procedure da seguire in caso di predazioni al bestiame domestico, in ultimo si parlerà di bandi e incentivi in essere per la prevenzione.

Il secondo incontro, in programma martedì 24 ottobre, dalle 9,30 alle 16 presso l’azienda Cà del Cuco a Barzana (Bg), una realtà di allevamento di cani da protezione del bestiame capitanata da Valter Grossi, responsabile del settore da lavoro del Circolo del Pastore Maremmano Abruzzese. L’obiettivo dell’incontro è un’attività su campo con cani al lavoro insieme ad esperti del settore, in modo da fornire una dimostrazione pratica del comportamento dei cani. Si parlerà inoltre di utilizzo di collari gps, a ultrasuoni, di collare vreccale e tanti altri aspetti legati al mondo dei cani da protezione del bestiame. La giornata avrà quindi un taglio pratico in modo da venire incontro alle richieste degli allevatori di bestiame e agli educatori cinofili.

Il terzo incontro, giovedì 26 ottobre, dalle 10 alle 16 presso la sede di Coldiretti Bergamo prevede un momento di scambio tra allevatori sulla tematica del pascolo turnato e la gestione di risorse idriche, anche in relazione alla presenza dei grandi predatori. Si parlerà inoltre anche di tutela di biodiversità in alpeggio in coesistenza con le attività di alpeggio. Verrà inoltre effettuata attività dimostrativa del funzionamento di fototrappole e droni per controllo di fauna e bestiame.

L’iniziativa proseguirà con altri incontri nelle provincie di Sondrio e Brescia su tematiche simili. La locandina completa degli eventi è disponibile cliccando di seguito Locandina-completa-scaled.jpg (1810×2560) (eliante.eco)

I relatori sono tutti esperti del settore come Giovanni Ghislandi, che è anche rivenditore di materiale per le recinzioni, Valter Grossi e Luisa Vielmi, esperti di cani da guardiania, Anna Crimella, Simone Montonati, Giulia Maffioletti, Sara Fusar Poli, Mauro Belardi, Chiara Crotti e l’agronomo Giacomo Cortinovis.

Tanti aspetti legati al rapporto uomo, animale d’allevamento, lupo e orso che quest’anno, in provincia di Bergamo, ha creato qualche tensione.

Responsabile del progetto è la Cooperativa Eliante, realizzato con la collaborazione di Coldiretti Bergamo, Parco Adamello, Azienda Agricola Cà del Cuco, Azienda Agricola Runcasc, Azienda Agricola “Ciccio Pastore” di Lanzetti Valentino, Agriturismo Cà Vegia, Provincia di Sondrio, Progetto Life Wolf Alps EU.

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