Cronaca
Ancora senza esito le ricerche di Claudio Ongaro
Ad ostacolare le operazioni la non precisata meta che Claudio ha intrapreso quel giovedì mattina dopo aver parcheggiato al Passo della Presolana
Sono riprese questa mattina all’alba le operazioni di ricerca di Claudio Ongaro, il 40enne di Clusone disperso in Presolana da giovedì 5 ottobre quando, dopo un’escursione, non ha fatto ritorno a casa. Ad ostacolare le operazioni la non precisata meta che Claudio ha intrapreso quel giovedì mattina dopo aver parcheggiato al Passo della Presolana: potrebbe essersi diretto verso la cima della Presolana ma i controlli con i vari elicotteri impegnati nei sorvoli (Guardia di Finanza, Vigili del fuoco e Areu) non hanno dato alcun esito. Lo cercano via terra anche le decine di tecnici impiegati, tra Vigili del fuoco di Bergamo e Clusone e Soccorso Alpino, sondando anche altre zone limitrofe.
Ieri la moglie ha diramato un appello diffondendo i dati e la foto del marito così che se qualcuno l’avesse visto possa fornire elementi utili alle forze dell’ordine. Oltre alle possibili testimonianze si stanno analizzando anche le celle telefoniche ma per ora non c’è nessuna pista attendibile.
L’appello per chi avesse visto Claudio Ongaro
Al momento della scomparsa Claudio Ongaro indossava una felpa grigia, pantaloncini scuri e scarponi marroni. Con sè aveva uno zaino azzurro della Salomon e un caschetto da arrampicata.
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