Addio a Bruno Zanoni originario di Nembro: storico il suo ultimo posto al Giro 1979

Il mondo del ciclismo è in lutto per la morte di Bruno Zanoni: di Nembro, nato il 29 luglio 1952, aveva 71 anni ed è scomparso dopo una malattia. Fu professionista dal 1974 al 1979, dopo aver vinto il tricolore nell’inseguimento nel 1973 tra i dilettanti. Al Giro d’Italia, vinse la prima semitappa dell’11/a frazione nel 1978, e chiuse 2° nella quindicesima tappa del Giro 1974. Ai Mondiali su pista di Monteroni 1976 arrivò 7° nell’inseguimento individuale vinto da Moser.

Divenne molto popolare dopo avere concluso all’ultimo posto il Giro d’Italia 1979, il primo dei due vinti da Saronni: nel post-Giro venne invitato a tanti circuiti e fu ospite di star televisive del calibro di Raffaella Carrà e Mike Bongiorno.

Faceva il ristoratore a Laigueglia, dove si era trasferito dalla bergamasca da tempo. “Ciao Bruno vai e pedala nelle lunghe vie dei cieli…”, scrive un amico. Amici e clienti lo ricordano infatti sui social come una persona solare e disponibile. Lascia la moglie e i due figli.

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