Cronaca
Case di riposo: aumento del 70% nelle liste d’attesa
Aumento del 70% nelle liste di attesa per le case di riposo a Bergamo, sindacati: “Servono più servizi sul territorio”
Il numero delle domande di accesso alle case di riposo nella provincia di Bergamo è cresciuto del 70% in un solo anno, secondo i dati FNP CISL Bergamo basati su informazioni ATS. Le persone in lista di attesa sono aumentate del 33%, passando da 3.135 a 4.162 in un anno.
Case di riposo: la situazione ad ottobre
Al 31 ottobre 2022, le domande erano 8.695, salite a 14.642 un anno dopo. Questo aumento è stato in parte attribuito all’invecchiamento della popolazione e all’incremento delle condizioni di non autosufficienza. La situazione economica, l’allungamento dell’età e la solvibilità delle rette contribuiscono a questa domanda crescente.
Tuttavia, secondo Roberto Corona della FNP CISL Bergamo, nonostante gli appelli, i servizi socio-assistenziali e sanitari sul territorio non si sono adeguati alle nuove esigenze. La capacità delle RSA è sottodimensionata, e manca un programma significativo per avviare servizi qualificati per gli anziani.
Corona sottolinea la necessità di coinvolgere tutti gli attori per trovare alternative al ricovero in RSA, come il punto unico di accesso, l’assistenza famigliare, la medicina specialistica e altre opzioni. Propone la creazione di un osservatorio provinciale per affrontare le sfide attuali e future della vita anziana, chiedendo un tavolo di confronto urgente con tutti i soggetti coinvolti.
In sintesi, il testo sottolinea l’urgente necessità di affrontare il crescente bisogno di servizi per la popolazione anziana a Bergamo attraverso la creazione di un osservatorio provinciale e il coinvolgimento di tutti gli attori interessati.
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