Tumore al pomone: donata all’ospedale di Bergamo una sonda ecografica radiale

IOggi, l’Associazione Oncologica Bergamasca ha donato all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo una sofisticata sonda ecografica radiale evoluta per migliorare la diagnosi precoce del tumore al polmone. Questa tecnologia avanzata, nota come ecoendobroncoscopia radiale (r-EBUS), consente agli specialisti della Pneumologia interventistica di individuare lesioni sospette delle dimensioni di pochi millimetri e di effettuare biopsie diagnostiche.

Le propriuetà della sonda ecografica

La r-EBUS è un prezioso alleato nella lotta contro il tumore al polmone, uno dei principali killer oncologici. Questa sonda ecografica, collegata a un processore, consente di esplorare in profondità l’albero bronchiale e di prelevare tessuto per la biopsia, fornendo risultati precisi e affidabili. L’uso di questa tecnologia è particolarmente significativo nella diagnosi precoce, quando le lesioni possono essere di dimensioni molto ridotte.

La donazione di A.O.B. è parte di un impegno continuo nell’offrire agli ospedali strumenti diagnostici avanzati. Presso il Papa Giovanni XXIII, l’uso di tecnologie come la r-EBUS è parte di un programma multicentrico gratuito di diagnosi precoce del tumore al polmone, rivolto a individui ad alto rischio, come fumatori o ex fumatori oltre i 50-55 anni.

Il Centro si avvale di una Lung Cancer Unit, composta da specialisti quali pneumologi, chirurghi toracici, oncologi, radiologi e radioterapisti, che collaborano per individuare l’approccio diagnostico-terapeutico più adeguato per ogni caso. La tecnologia r-EBUS si affianca a strumenti già presenti, come l’EBUS lineare, anch’esso donato in precedenza da A.O.B.

Il presidente dell’Associazione Oncologica Bergamasca, Maurizio Radici, sottolinea l’importanza di sostenere la lotta contro il cancro, non solo attraverso donazioni di apparecchiature all’avanguardia ma anche con programmi e iniziative a sostegno dei pazienti. La collaborazione con la Fondazione Banca Popolare di Bergamo ha contribuito al successo del progetto r-EBUS.

Il tumore al polmone

Il tumore al polmone rappresenta una delle principali cause di mortalità per cancro in Italia. La diagnosi precoce è cruciale, e la tecnologia avanzata come la r-EBUS è fondamentale per individuare le lesioni in fase iniziale. La Direttrice generale dell’ASST Papa Giovanni XXIII, Maria Beatrice Stasi, conclude sottolineando l’impegno nell’investire nelle tecnologie più avanzate per migliorare la precisione diagnostica e aumentare le possibilità di guarigione per i pazienti affetti da tumore al polmone.

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