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Cronaca

Predazione a Chignolo, Polizia Provinciale: “Non abbiamo la certezza che sia il lupo”

Predazione a Chignolo di Oneta, la Polizia Provinciale sul luogo dell’accaduto: “Non possiamo affermare con certezza se sia stato il lupo ma nemmeno smentirlo”

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Una delle pecore ferite
Una delle pecore ferite

Dopo la pubblicazione ieri di una nuova predazione da parte presumibilmente dei lupi a Chignolo di Oneta, abbiamo contattato la Polizia Provinciale che ci ha spiegato quanto è emerso dalle indagini. “Non abbiamo le idee chiare e non possiamo affermare che sia il lupo ma nemmeno smentirlo – ci spiegano gli agenti della Polizia Provinciale -. Ci sono diverse situazioni in cui è difficile risalire all’animale che ha compiuto la predazione e quella di Chignolo è fra queste”.

“Basandosi solo sulle fotografie è difficile stabilire se effettivamente sia stato o meno il lupo l’autore della predazione – prosegue la Polizia Provinciale -. In alcuni casi è molto chiaro, in altri come Chignolo dove la predazione è avvenuta all’interno del recinto e il gregge non è scappato lasciando la rete di cinta intatta, è anomalo ma comunque le eccezioni in natura ci possono essere”.

La Polizia ha dunque effettuato i rilievi del caso e posizionato una foto trappola. Quello che si sa è che il branco della Val Seriana, due adulti e i cuccioli, è stanziale da mesi nel territorio tra la nostra Valle e la Val di Scalve e Val Camonica.

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