Cronaca
“Fate spazio a Fency”, fa scuola il progetti d’impresa dell’Imiberg
Lunedì 15 gennaio, dalle 14.15 alle 16, sono in programma gli Worshop orientativi per i diversi indirizzi delle scuole superiori: Liceo scientifico, Liceo delle scienze applicate, Liceo sportivo e Istituto Tecnico Economico (ITE)
Centinaia di studenti hanno partecipato agli Open Day per le scuole di ogni ordine e grado organizzati da Scuola Imiberg nella sede di via Santa Lucia a Bergamo (www.scuolaimiberg,it). Appuntamenti dentro ai quali si uniscono le attese e le aspirazioni delle famiglie, ma anche l’orgoglio di coloro che già fanno parte di questa grande realtà educativa e ne propongono gli aspetti più gratificanti ai futuri nuovi iscritti.
Lunedì 15 gennaio, dalle 14.15 alle 16, sono in programma gli Worshop orientativi per i diversi indirizzi delle scuole superiori: Liceo scientifico, Liceo delle scienze applicate, Liceo sportivo e Istituto Tecnico Economico (ITE). Sono indirizzi che in Imiberg uniscono la forza di un’esperienza consolidata con profonde radici di competenza e il dinamico entusiasmo di attività didattiche innovative, aperte al territorio e al mondo. Fra queste si segnala senza dubbio il “Progetto d’Impresa” realizzato dagli studenti della classe quarta dell’Istituto Tecnico Economico, che proprio nei giorni dedicati all’Open Day hanno presentato “Fency”, riscuotendo apprezzamenti convinti.
“Fency”
“Fency” è un oggetto realizzato con materiali ferrosi di scarto, da cui il nome che fonde il richiamo al ferro ed il termine inglese “fantasia – fancy”. “E’ un ottimizzatore di spazio – spiegano i ragazzi – nato dall’esigenza di ampliare l’area di lavoro sui banchi di scuola, in ufficio oppure in casa. La sua forma particolare permette svariati usi: può essere un sottoscrivania, una mensola da appendere al muro o un semplice oggetto di design, disponibile in una vasta gamma di colorazioni, dalle più neutre alle più vivaci”. Un’idea semplice e per questo efficace, capace di andare ampiamente al di là del semplice “compito a scuola”.
“Il “Progetto d’Impresa” – spiega la docente Alessia Grossi che ha seguito l’attività con la professoressa Elena Baresi – viene realizzato ogni anno da parte degli studenti delle classi quarte dell’Istituto Tecnico Economico. Ogni anno la classe pensa, progetta e realizza un’idea imprenditoriale autentica. Si parte innanzitutto da un’analisi di mercato per riconoscerne i bisogni e successivamente si strutturano tutti i passaggi necessari alla produzione, al marketing e alle campagne vendita, motivando i ragazzi ad agire come veri e propri imprenditori”. Fency deriva da un processo di riutilizzo dei materiali ferrosi e dall’avanzo di lavorazione dell’impresa FDM Fratelli Mazzola, che a sua volta produce utilizzando scarti, rendendo così il prodotto doppiamente riciclato e riciclabile. Anche le varianti colore proposte in catalogo vengono realizzate con vernici recuperate a magazzino.
“In questi anni abbiamo proposto progetti – aggiunge Grossi – che vanno dalle giacche overwear alle lampade in gres porcellanato traslucido, passando per portacellulari e ipad”.
Fency è nato da una reale necessità dei ragazzi ed ha fatto breccia fra quanti ne hanno scoperto le poliedriche funzionalità. “I ragazzi stessi – sottolinea Grossi – hanno ottimizzato alcuni dettagli, semplicemente per poter collocare al meglio le cuffiette oppure fare di Fency un’ideale “box” per allestire una postazione i gioco”.
Per promuovere il progetto e raccogliere ordini (molti sono già arrivati) è nata la pagina Instagram @fe.ncy., nella quale è disponibile anche l’organigramma della società. Si va dall’amministratore delegato Giulia Lodovici, ai direttori operativi Vittoria Manenti e Giorgia Lombardo, passando per i manager legati a risorse umane (Edoardo Lorenzelli), aspetti finanziari (Valentina Gervasoni, Vera Bonacina), produzione e acquisti (Alberto Mazzola), comunicazione (Simone Mancosu, Asia Mantovani), marketing (Angelica Pitrè, Alisya Rota), vendite (Francesca Zanetti, Zhou). Da gennaio i ragazzi dovranno avviare il lavoro legato alla presentazione del progetto, in gara per il premio “Storie di Alternanza di Competenze” destinato alle attività più meritevoli dell’intera provincia di Bergamo.
L’Imiberg vanta la recente vittoria nell’edizione 2023, quando al riconoscimento in terra orobica si è aggiunto il secondo posto a livello nazionale, con premiazione a Verona lo scorso 23 novembre. E voi, avete ordinato un Fency per la vostra scrivania?
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