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Cronaca

Malati oncologici, un milione di euro per acquisto parrucche o protesi

I destinatari sono persone sottoposte a terapie oncologiche chemioterapiche/radioterapiche

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La Giunta di Regione Lombardia, su proposta dell’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Elena Lucchini ha approvato il rifinanziamento con un importo complessivo pari a un milione di euro della misura relativa al contributo finalizzato all’acquisto di parrucche e protesi tricologiche in favore dei pazienti sottoposti a terapia oncologica.

Malati oncologici: chi sono i destinatari della misura

“Per Regione Lombardia – sottolinea l’assessore Lucchini – la qualità della vita e l’inclusione sociale delle persone sottoposte a terapia oncologica, chemioterapiche e radioterapiche restano prioritari. Vedersi meglio per sentirsi meglio è una strategia per far fronte al disagio e alla solitudine che spesso si accompagnano alla malattia. Con questo contributo, fino a 250 euro a persona per l’acquisto della parrucca e fino a 400 euro a persona per le protesi tricologiche – prosegue la responsabile della Famiglia – vogliamo sostenere i pazienti che intendono far fronte a uno degli effetti collaterali più comuni come l’alopecia e dimostrare loro un’adeguata attenzione al loro percorso di cura”.

I destinatari sono persone sottoposte a terapie oncologiche chemioterapiche/radioterapiche. Il contributo massimo di 250 euro a persona per l’acquisto della parrucca. Contributo massimo di 400 euro a persona per protesi tricologica.

Richiesta mediante la piattaforma Bandi e servizi da parte degli interessati. Possibilità per gli Enti del Terzo settore, con almeno tre anni di esperienza nell’assistenza alle persone con patologie oncologiche, di presentare domanda di contributo per le parrucche, fornite direttamente a chi le richiede.

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1 Commento

1 Commento

  1. Daino

    22 Gennaio 2024 at 21:14

    Lo trovo giusto, però come la mettiamo con le signore che per atri tipi di problema, sono rimaste senza capelli e si devono acquistare le parrucche con i loro soldi? E poi ancora, con questo intervento le parrucche subiranno ulteriori aumenti di prezzo, poiché in due tre anni sono già raddoppiati e figurati quando di mezzo ci sono I contributi. Sarebbe almeno interessante poter scaricare nei redditi l’importo pagato con regolare fattura e bonifico, invece no non è possibile perché viene considerato un bene estetico.

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