Cronaca
Castione: piantati 12 alberi in ricordo dei femminicidi in Lombardia
L’oratorio di Castione ha deciso di dedicare la settimana dell’oratorio, in occasione della festa di San Giovanni Bosco, al tema della donna
Dodici alberi da frutto, ognuno diverso dall’altro, sono stati messi a dimora questa domenica mattina nel giardino della casa parrocchiale di Castione della Presolana. Un gesto simbolico ma forte che vuole ricordare le 12 vittime di femminicidi avvenuti nel corso del 2023 in Lombardia.
L’oratorio di Castione ha deciso infatti di dedicare la settimana dell’oratorio, organizzata in occasione della festa di San Giovanni Bosco, al tema della donna. Gli alberi da frutto vogliono celebrare la bellezza e la vita che deve sempre nascere dalla relazione tra uomo e donna. Si vuole inoltre condannare ogni forma di odio, vendetta, violenza dentro queste relazioni.
A Castione bambini e ragazzi piantono alberi come segno di rispetto per le donne
Ciascuno dei dodici alberi è stato affidato ad una classe di ragazzi, dalla scuola materna agli adolescenti. A tutti loro è stato consegnato il mandato di custodire il messaggio che portano questi alberi, impegnandosi sempre a rispettare le donne e costruire relazioni all’insegna della bellezza.
La messa a dimora dei dodici alberi è avvenuta dopo la Messa delle 10:30, con la quale si è aperta ufficialmente la settimana di don Bosco.
“Anche dietro a don Bosco c’è stata una figura femminile importante, che gli è stata vicina sia da bambino sia poi da prete – ha detto il vicario parrocchiale don Giampaolo Baldi durante omelia -. La mamma, Margherita Occhiena, era una donna semplice, povera, analfabeta. Oggi è considerata dalla Chiesa venerabile perché agli occhi di Dio è grande la bontà di cuore”. Dopo aver raccontato diversi episodi della sua vita, ha ricordato come “Da donna semplice e incisiva è stata la prima collaboratrice dell’oratorio di don Bosco: così anche nelle nostre famiglie e nelle nostre comunità ci sono tante donne che nel silenzio si mettono a servizio degli altri’’.
A fare da guida alla settimana è la definizione che ha dato Papa Francesco della donna: “Colei che fa bello il mondo, lo custodisce e lo mantiene”.
Il programma per la settimana di don Bosco
La settimana dell’oratorio è stata anticipata sabato scorso da una serata per ragazze preadolescenti e adolescenti: in occasione della festa di Sant’Agnese, patrona delle ragazze, si sono trovate in oratorio per la Messa. Dopo la cena con un’attività hanno conosciuto le storie di tante donne che, mettendo in gioco i propri talenti e le proprie caratteristiche, hanno saputo fare qualcosa di grande nel proprio ordinario.
Il programma della settimana di don Bosco prevede poi appuntamenti per tutte le età.
Don Patrizio Rota Scalabrini terrà due incontri dedicati alla figura della donna nella Bibbia: l’appuntamento è lunedì alle 20:30 al cinema Cristallo per gli adulti, mercoledì alle 15 per i ragazzi del catechismo.
Sono previsti dei momenti dedicati anche ai bambini della scuola dell’infanzia (martedì alle 16 sono invitati ad una preghiera e alla merenda in oratorio) e agli adolescenti (martedì alle 20:30 si recheranno a Clusone per un incontro).
Giovedì alle 18.15 in oratorio si terrà un laboratorio per famiglie dedicato all’educazione come accoglienza, tenuto alla dottoressa Cristina Molinari.
Nel prossimo fine settimana, invece, sabato sera ci sarà festa in oratorio, con la pizzata e la tombola. Domenica alle 10 a Dorga la messa per la giornata della vita, con l’invito speciale alle famiglie che hanno bambini da 0 a 6 anni.
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