Cronaca
Carabinieri rintracciano anziana smarrita in difficoltà
Carabinieri rintracciano anziana smarrita in difficoltà: aveva preso un treno sbagliato ma è riuscita a fornire le sue generalità
Lieto fine per la storia di una anziana di 88 anni smarrita nella bassa bergamasca: i Carabinieri l’hanno ritrovata e ricondotta dai suoi familiari.
Anziana smarrita in difficoltà: cosa è successo
Il 29 gennaio 2024 un’anziana donna residente a Caravaggio, si era allontanata a piedi dalla sua abitazione nel pomeriggio. I parenti allarmati avevano immediatamente avvisato le autorità locali.
I Carabinieri, appresa la notizia dal Sindaco, che aveva già attivato la Polizia Locale ed i servizi di volontariato di Protezione Civile, avviavano un’attività di acquisizione di informazioni. La donna non aveva con sé un cellulare.
La donna, giunta alla stazione ferroviaria di Caravaggio, era salita a bordo del treno per Treviglio. Scesa dallo stesso, aveva preso il treno per Milano: da lì era salita per errore sul treno Freccia Rossa per Bologna, invece di dirigersi a Bergamo.
Durante quella tratta aveva chiesto informazioni al capotreno che, notato il suo stato confusionale, l’aveva presa in carico. Poi era stata affidata agli Agenti della Polizia Ferroviaria di Bologna.
Localizzata e recuperata in serata
La donna, senza documenti al seguito, era comunque riuscita a fornire le sue generalità agli agenti. Nel frattempo, attraverso delle accurate ricerche nelle banche dati, e grazie all’esame dei locali sistemi di videosorveglianza, i Carabinieri di Caravaggio erano riusciti a localizzarla presso gli uffici della Polizia Ferroviaria di Bologna, che ne aveva immediatamente inserito in banca dati le generalità fornite.
Così, nuovamente i Carabinieri, con l’ausilio degli Agenti di Polizia, si accordavano per fare in modo che l’anziana venisse fatta salire nuovamente sul treno Freccia Rossa delle ore 22:00 da Bologna a Milano. Questa volta nella direzione giusta però, curandosi di affidarla a quel capotreno.
E così, finalmente, alle ore 23:15, la donna, giunta alla Stazione di Milano Centrale, veniva finalmente presa in carico dai familiari. Agli stessi e anche ai Carabinieri raccontava di essere partita da Caravaggio. La sua intenzione era di andare a trovare una sua conoscente di vecchia data, residente a Bergamo, che non vedeva da tantissimo tempo.
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