Nembro, dà fuoco al marito: 39enne si avvale della facoltà di non rispondere

Clarissa Da Costa, la donna di 39 anni accusata di tentato omicidio per aver dato fuoco al compagno Alessandro Ruggeri, un operaio di 35 anni di Alzano Lombardo, è stata interrogata davanti al giudice nel reparto di Psichiatria del Papa Giovanni XXIII ed è apparsa visibilmente turbata. La donna si è avvalsa della facoltà di non rispondere. I fatti risalgono allo scorso venerdì 2 febbraio, l’episodio si è verificato nell’appartamento della coppia a Nembro in via Gribaldi attorno alle 22.30.

Cosa è successo venerdì sera a Nembro

Da Costa, 39 anni, è di origini brasiliane. Ruggeri, 35 anni, è un operaio di Alzano. Da poco si erano trasferiti a vivere in un appartamento al terzo e ultimo piano di un edificio abitato principalmente da famiglie straniere nel centro storico di Nembro. La coppia vive con la loro bambina di 2 anni, che era in casa ma non ha assistito all’aggressione, avvenuta in una stanza diversa da quella in cui si trovava la piccola, ora affidata ai nonni paterni.

Per il compagno la prognosi è riservata

Il giudice ha convalidato l’arresto della 39enne la quale dovrebbe essere presto dimessa dall’ospedale per fare ritorno in carcere. Il compagno, ricoverato anch’egli al Papa Giovanni XXIII, ha riportato ustioni di secondo grado su circa il 30% del corpo e la prognosi è riservata. Non sarebbe in pericolo di vita.

Il difensore della donna, l’avvocato Marco Braga, ha dichiarato che la sua assistita è molto turbata, piange continuamente e ha difficoltà a dormire. Non ha ancora realizzato appieno quanto accaduto. Il legale non esclude la possibilità di una perizia psichiatrica.

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