L’Atalanta vola: asfalta la Roma ed è sola al quinto posto

BERGAMO – Una vittoria di misura che non rende giustizia di una prestazione magnifica, cui solo un dubbio rigore ha dato pepe nell’ultimo quarto di partita. L’Atalanta batte la Roma 2-1 e continua la magica primavera con due finali e la zona Champions in campionato sempre più vicina.

Gasperini mostra di confidare non poco nello stato di forma della sua squadra e rispetto all’undici iniziale della sfida di Europa League con il Marsiglia cambia solo tre uomini: Carnesecchi al posto di Musso in porta, Hateboer al posto di Zappacosta sulla fascia e Pasalic al posto di Lookman in avanti.De Roon resta quindi in difesa e Pasalic fa coppia con Ederson a metà campo. In campo scendono quindi Carnesecchi; de Roon, Hien, Djimsiti; Hateboer, Pasalic, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners; De Ketelaere, Scamacca. Quest’ultimo sarà squalificato per la finale di Coppa Italia contro la Juventus.

La cronaca di Atalanta – Roma

L’Atalanta prende ben presto le misure alla squadra di De Rossi e in avanti fa ruotare attoorno al perno Scamacca le folate di Koopmeiners, De Keteleare e Pasalic. La corsia sinistra è quella preferita, ma senza che Ruggeri debba spremersi troppo in proiezione. Ad aprire le danze al 18′ è sufficiente un assolo di De Keteleare che annichilisce Mancini e folgora Svilar: 1-0. Dopo due minuti Scamacca serve Koopmeiners ancora a sinistra.

L’olandese entra in area e serve al centro l’accorrente De Keteleare che raddoppia 2-0. Sembra tutto sin troppo facile e pare incredibile che le due squadre possano essere appaiate al quinto posto in classifica. In effetti la sfida è impari e l’Atalanta arriva al tiro ben dodici volte, colpendo anche due pali: ancora con De Keteleare (sottomisura) e Koopmeiners con una magistrale punizione dal limite. Da ricordare anche un tiro a giro di Pasalic (dopo un gioco di prestigio di De Keteleare) che fa la barba al palo. Davvero una sinfonia neroazzurra che stordisce i giallorossi.

Nella ripresa De Rossi inserisce Abraham e Bove e toglie Paredes e Baldanzi, ma il monologo atalantino continua. Entrano anche Lookman e Touré per De Keteleare e Scamacca e arrivano ancora grandi occasioni con tiri in ripartenza di Lookman e De Roon, entrambi fuori di pochissimo. Per non dire di un infinito fraseggio in area concluso da Pasalic con in tiro che Svilar alza sopra la traversa. Il 3-0 della tranquillità non arriva e al 65′ c’è invece il 2-1 della Roma. A renderlo possibile un generoso rigore che Guida assegna alla Roma per supposto fallo di De Roon ai danni di Abraham. Pellegrini realizza alla destra di Carnesecchi che manca di pochissimo la parata: 2-1 e partita riaperta.

Gasperini inserisce Scalvini, riportando De Roon a metà campo e togliendo Pasalic. La Roma prende coraggio e per deviare un tiro dal limite di Pellegrini ci vuole un plastico volo di Carnesecchi.Il forcing finale della Roma è sterile e si infrange regolarmente contro il muro difensivo dell’Atalanta che a sua volta sbaglia occasioni clamorose in serie per realizzare il terzo gol. Clamorosa quella di Koopmeiners nel recupero.Finisce 2-1, con l’Atalanta che resta sola al quinto posto, tre punti sopra la Roma e con una partita da recuperare. È un’infinita primavera e mercoledì a Roma c’è da giocarsi la Coppa Italia con la Juventus.Adoss!

G.G.

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