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Essere parte di un Ateneo che fa ricerca è un elemento di grande arricchimento della didattica fin dal primo anno di corso: i docenti dell’Università degli studi di Bergamo coinvolgono costantemente le studentesse e gli studenti nei loro percorsi di ricerca, mettendoli di fronte fin da subito ad attività di laboratorio, percorsi innovativi, nuovi quesiti da studiare e indagare.

Gran parte dei progetti di ricerca dell’ateneo bergamasco, finanziati con bandi nazionali e progetti sostenuti da bandi europei, sono condotti in collaborazione con le aziende del territorio, permettendo agli studenti di entrare in contatto con il tessuto produttivo e di collaborare con imprese orientate all’assunzione dei neo-laureati.

I numeri della ricerca

L’Università degli studi di Bergamo vanta 6 centri di ricerca e di terza missione nell’ambito dei quali si affrontano temi rilevanti per la società secondo un approccio interdisciplinare.

Il più recente tra questi è l’Healthy Longevity, che si propone di affrontare la tematica della longevità nei contesti lavorativi e negli ambienti di vita. Il centro per il trasporto e la mobilità sostenibile si occupa di trasporto aereo e di mobilità sostenibile sia urbana sia rurale e turistica, un tema ad alto impatto sul nostro territorio.

Il Centro sulle dinamiche economiche, sociali e della cooperazione raccoglie l’importante sfida posta dai cambiamenti economici, sociali e giuridici a livello globale, europeo e territoriale e le problematiche che questi pongono a individui, famiglie, imprese e enti pubblici e del Terzo Settore.

Il Centro studi sul territorio svolge attività di ricerca sui temi della pianificazione e programmazione urbanistica e territoriale, sulle forme di fruizione territoriale, incluso il turismo sostenibile, nonché lo studio de paesaggi storici.

Il Center for Young and Family Enterprise affronta le tematiche della nuova imprenditorialità giovanile e familiare, mentre il CisAlpino Institute for Comparative Studies in Europe approfondisce con un approccio comparativo diversi interventi di politica pubblica, con un focus sull’higher education.

Uno dei risultati più importanti per l’Università degli studi di Bergamo è il riconoscimento, per il quinquennio 2023-2027, del Dipartimento di Scienze Aziendali tra i 180 Dipartimenti di Eccellenza delle Università statali di tutto il territorio italiano da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca. La transizione sociale, economica e tecnologica (TRANSET) è il tema del progetto di eccellenza proposto dal Dipartimento, un programma si basa su tre forme di transizione rilevanti per la sostenibilità e lo sviluppo aziendale: transizione sociale, transizione ecologica e transizione tecnologica.

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