Emi Streetball: a Casnigo due giorni di basket in ricordo di Emiliano

CASNIGO – A Casnigo si terranno due giornate dedicate allo sport e all’amicizia: il basket tanto amato da Emiliano Perani, giovane del paese scomparso nel 2020, sarà protagonista del fine settimana al campetto detto “Carpetto”, divenuto un’opera d’arte proprio in memoria di Emiliano.

Più di venti squadre coinvolte quest’anno tra Senior e Under16, match 3vs3 e sfide individuali, Food, Drink & Music. Organizzato dall’associazione Fervens Basket Vertova, in collaborazione con il gruppo di amici del Carpetto, come lo scorso anno il torneo EMI Streetball farà parte dei tornei CLASSIC del circuito ufficiale di Estathé 3×3 Italia Streetbasket FIP Circuit ed è inoltre ufficialmente un torneo 33bkstreetball, circuito élite di lb3x3: ciò permetterà alle prime squadre classificate di accedere a delle fasi finali in cui competeranno con le altre squadre vincitrici di altri tornei nazionali.

Il programma di Emi Streetball

Si inizia sabato 13 luglio alle 14:00 con i primi gironi Senior; alle 18:30 momento istituzionale e amichevole libera in ricordo di Emi, a cui potranno partecipare anche i non iscritti al torneo. Domenica 14 luglio mattina dalle ore 9:00 saranno protagonisti le squadre giovanili dell’Under16, con le sfide a loro dedicate. Nel pomeriggio di domenica continueranno i match anche per i Senior e in serata tutte le finali. In entrambi i giorni sarà garantito in loco un servizio ristoro.

“Siamo felicissimi che l’iniziativa vada avanti e che ogni anno abbia sempre più risonanza, nella bergamasca e non solo – dicono gli organizzatori -: è un momento sportivo e di grande socialità dove a partecipare e rendere ricco l’evento non sono solo i giocatori (che ci regalano momenti magici e di vero talento) ma anche tutti gli amici di Emi che, anche se non legati strettamente al basket, passano a farci un saluto, a darci una mano o anche solo a bere una birra e fare due chiacchiere. È questo lo spirito che vogliamo mantenere: ricordare Emi attraverso le emozioni delle persone che lo hanno conosciuto e che continuano a fare rete”.