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La digitalizzazione trasforma il settore edilizio italiano, ma c’è bisogno di accelerare

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Settore delle costruzioni
Settore delle costruzioni (© Depositphotos)

Il settore dell’edilizia in Italia sta attraversando una fase di profonda trasformazione grazie all’adozione crescente di soluzioni digitali. La recente “Analisi del mercato Construction in Italia” condotta da Nielsen per TeamSystem evidenzia un significativo miglioramento nella digitalizzazione delle imprese di costruzione. Nonostante l’Italia sia conosciuta per il suo attaccamento alle tradizioni anche a livello aziendale, il rapporto indica che il 52% delle imprese di costruzioni ha già adottato strumenti digitali per ottimizzare i propri processi operativi.

Vantaggi economici della digitalizzazione

Il cambiamento si sta rivelando particolarmente positivo, con un ritorno economico non indifferente. Stando ai dati, le aziende che hanno accolto la digitalizzazione registrano un utile netto superiore del 28% rispetto ai loro concorrenti meno digitalizzati. Inoltre, il margine di profitto aumenta del 18% e il valore aggiunto migliora dell’11%. Investire in tecnologie digitali si rivela quindi non solo una spesa, ma un vero e proprio vantaggio competitivo, portando a una maggiore resilienza e profittabilità nel lungo periodo.

L’importanza dei software gestionali

Per le aziende, un elemento cruciale in questa trasformazione è rappresentato dall’adozione di software gestionali, strumenti digitali progettati per automatizzare e ottimizzare i processi aziendali, migliorando l’efficienza operativa e rendendo la gestione aziendale anche più trasparente e collaborativa per il 65% delle aziende. TeamSystem, leader italiano nello sviluppare soluzioni digitali per imprese e professionisti, è al primo posto nella Top10 dei software più utilizzati dalle aziende, valido supporto nel raggiungere risultati migliori sia in termini di fatturato che di prestazioni.

Un futuro digitale per l’edilizia italiana

Il settore edilizio italiano è in piena transizione digitale, ma ci sono ancora molti margini da poter migliorare. Conservatorismo, mancanza di competenze e, in alcuni casi, delle giuste infrastrutture rendono necessario un maggiore supporto da parte delle istituzioni. Per restare al passo, c’è bisogno di ulteriori incentivi economici e investimenti per lo sviluppo continuo delle soluzioni digitali, inclusa l’Intelligenza Artificiale.

In aggiunta, preparare e formare adeguatamente i professionisti del settore edilizio, rendendoli così più consapevoli delle maggiori possibilità della transizione, è ugualmente essenziale per massimizzare i benefici economici e strategici offerti dalla digitalizzazione. Non solo pensando al presente, ma anche e soprattutto in ottica futura.

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