Cronaca
Vitiligine riconosciuta come patologia sociale cronica autoimmune
In Lombardia vitiligine riconosciuta come patologia sociale cronica autoimmune per garantire modelli assistenziali adeguati
“Oggi è un giorno importante per tutti coloro che soffrono di vitiligine in Lombardia. Grazie all’impegno della Lega, è stato approvato l’Ordine del Giorno n. 855 al bilancio di assestamento di Regione Lombardia che riconosce la vitiligine come patologia sociale cronica autoimmune. Questo atto segna un passo avanti fondamentale nella tutela della salute dei cittadini lombardi affetti da questa condizione, garantendo loro modelli assistenziali e organizzativi adeguati,” annuncia Roberto Anelli, Vicepresidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale della Lombardia ed esponente della Lega.
“Circa l’80% delle risorse del nostro Servizio Sanitario Regionale è destinato al trattamento di patologie croniche, da cui sono affetti oltre 3 milioni di cittadini lombardi. La vitiligine, che colpisce tra lo 0,5% e il 2% della popolazione, è spesso considerata un mero difetto estetico, ma ha un impatto significativo sulla qualità della vita dei pazienti, inclusi quelli in età pediatrica,” prosegue Anelli.
Emanuele Monti, Presidente della Commissione Welfare di Regione Lombardia e responsabile nazionale sanità della Lega, aggiunge: “L’approvazione di questo Ordine del Giorno è un risultato straordinario che dimostra come, con una gestione oculata e una visione a lungo termine, si possano ottenere risultati concreti per il bene dei cittadini. Siamo determinati a implementare modelli organizzativi che siano equi ed efficienti, e che integrino strumenti di medicina digitale e telemedicina per garantire i migliori outcome clinici e una gestione ottimale delle risorse economiche.”
Vitiligine: quali azioni contiene l’Ordine del giorno
L’Ordine del Giorno prevede diverse azioni concrete:
- Riconoscimento formale della vitiligine come malattia cronica autoimmune.
- Sensibilizzazione della popolazione, in particolare dei giovani, per incrementare la conoscenza di questa patologia e contrastare il bullismo e la discriminazione.
- Promozione di un tavolo di lavoro coordinato dalla Regione Lombardia, coinvolgendo clinici, cittadini, associazioni di pazienti e altri attori della filiera sanitaria, per definire modelli organizzativi efficienti e equi, integrando strumenti di medicina digitale e telemedicina.
“Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di promozione della salute di prossimità e rafforzamento della continuità tra ospedale e territorio. È fondamentale garantire un percorso di cura efficace ed efficiente sia sul piano clinico che economico, per migliorare la vita dei pazienti e ottimizzare l’uso delle risorse regionali,” conclude Anelli.
Emanuele Monti aggiunge: “La Lega si impegna costantemente a migliorare il sistema sanitario italiano. Con questo provvedimento, non solo riconosciamo l’importanza di trattare la vitiligine come una patologia cronica e autoimmune, ma dimostriamo anche che la salute dei cittadini è una nostra priorità assoluta.”
Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook