Cronaca
Numerosi interventi del Soccorso alpino bergamasco che raccomanda attenzione e preparazione
Malori e perdita di sentieri con interventi notturni: il Soccorso alpino invita alla massima prudenza e a un’accurata valutazione degli itinerari
Cinque attivazioni nella giornata di ieri, 8 agosto 2024, per la VI Delegazione Orobica del Soccorso alpino; coinvolte praticamente tutte le Stazioni.
Il primo intervento in mattinata per un uomo che è stato recuperato al rifugio Grassi, in Val Brembana. A seguito dell’attivazione, è stato inviato sul posto un soccorritore che si trovava in zona per una prima valutazione sanitaria. Il 48enne è stato infatti colto da un malore. L’evacuazione della persona, in accordo con Soreu, è stata fatta tramite l’elicottero della Guardia di finanza, decollato da Venegono, che ha imbarcato un tecnico soccorritore della Stazione di Valsassina che ha poi assistito e trasportato la persona alla piazzola del Bione dove un’ambulanza era in attesa del paziente per proseguire la valutazione e le cure sanitarie. L’uomo è giunto in ospedale a Lecco in codice verde.
Durante la giornata ci sono poi state altre attivazioni, a supporto delle operazioni dell’elisoccorso regionale di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza.
Ieri sera, ennesimo intervento nella zona impervia della Val Parina; impegnati una quindicina di tecnici nel recupero di un escursionista. L’uomo ha chiamato perché aveva perso il sentiero e non riusciva a proseguire in sicurezza. L’intervento si è concluso intorno alle 4:00 di stamattina con il rientro delle squadre.
Con l’occasione il Soccorso alpino invita alla massima prudenza e a un’accurata valutazione degli itinerari che si intendono percorrere affinché siano idonei alla propria preparazione e agli orari di luce disponibili.
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