Cronaca
Indagini per l’omicidio di Sharon Verzeni: denunciato “il sosia di Johnny Deep”
Delmiglio si era inventato di aver conosciuto Sharon nella speranza di un possibile ritorno pubblicitario
Fabio Delmiglio, bergamasco conosciuto per essere il sosia di Johnny Deep, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di favoreggiamento personale.
Il 24 agosto 2024 il cinquantenne residente di Brembate di Sopra, di professione attore, aveva riferito ai Carabinieri della Stazione di Ponte San Pietro di essere in possesso di informazioni su Sharon Verzeni, la giovane uccisa quasi un mese fa a Terno d’Isola, che potevano essere utili alle indagini.
Immediatamente è stato sentito dai militari del Nucleo Investigativo di Bergamo, ai quali aveva riferito di essere stato avvicinato dalla Verzeni alla fine di luglio mentre si trovava all’interno del bar dove la donna lavorava come cameriera. I due avrebbero avuto anche uno scambio di messaggi per ragioni di lavoro tramite Facebook.
La testimonianza non aveva convito i militari così, alla precisa domanda, se si fosse inventato tutto, lo stesso ha ammesso la falsità delle proprie dichiarazioni. Delmiglio si era inventato tutto nella speranza di un possibile ritorno pubblicitario connesso alle interviste che sarebbero derivate dalla sua convocazione ed audizione in caserma. Lo stesso aveva pubblicato un post sui suoi profili social dove parlava della sua testimonianza.
Intanto proseguono le indagini per dare un’identità al killer della donna ancora senza un nome.
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