Cultura
Ad Alzano Lombardo la più grande scultura italiana del maestro Marcello Morandini
“AMORÈVITA”: ad Alzano Lombardo la più grande scultura italiana del maestro Marcello Morandini. L’inaugurazione domenica 22 settembre
ALZANO LOMBARDO – Si sono conclusi da poco i lavori di realizzazione della scultura di arte contemporanea “Amorèvita” che sarà collocata presso la rotatoria di “Largo alla Vita” di Alzano Lombardo, la più grande scultura mai realizzata in Italia dal maestro Marcello Morandini.
Largo alla vita è l’incrocio stradale posto tra via Provinciale e via Europa che è stato oggetto di un intervento di rigenerazione urbana nel 2020, un’opera che in quel particolare e difficile momento storico ha rappresentato per Alzano Lombardo non solo l’ammodernamento di un’infrastruttura, ma anche un’importante iniezione di fiducia per la comunità alzanese. Da qui il nome dato allo spazio, che sa di esortazione: “Largo alla vita!”.
L’opera è stata interamente finanziata da Mario Bonzi, in ricordo della nipote Chiara Ferrante che 30 anni fa perse la vita a soli 13 anni in un incidente stradale “Quest’opera che abbiamo commissionato nel ricordo di Chiara – dicihiarano Rachele Bonzi, Franco Ferrante e Mario Bonzi rispettivamente mamma, papà e zio di Chiara – vogliamo rappresenti per la comunità un richiamo quotidiano e collettivo all’amore verso la vita e a tutto ciò che la stessa riserva. La salute, la famiglia, la comunità, l’amore sono valori fondanti e mai scontati. Poterli godere e saperli godere è una
grazia da apprezzare in ogni istante.”
Cosa rappresenta l’opera
L’opera Amorèvita celebra esattamente questo. Il cerchio è da sempre simbolo di vita, raffigura la perfezione, l’omogeneità, la ciclicità. Amorèvita rappresenta l’anello di congiunzione tra la terra e il cielo, il punto di passaggio tra spazi infiniti, il cammino che alterna il bianco e il nero, con al centro una costante, il rosso: l’amore. Quest’opera del Maestro Marcello Morandini ha la particolarità di essere l’unica della sua grande collezione, dopo 60 anni, a contenere un colore diverso dal bianco e dal nero, ciò per sottolineare anche la forza del messaggio che vuole veicolare.
Le parole del sindaco di Alzano Lombardo
“L’amministrazione comunale voleva caratterizzare questo spazio così importante per la città con un landamark di grande significato – afferma Camillo Bertocchi Sindaco di Alzano Lombardo – e la sensibilità ed il gesto di Mario, Rachele e Franco penso rappresentino da soli il valore comunicativo che l’opera vuole veicolare. A ciò si aggiunge l’autorevolezza di un artista di fama internazionale come Marcello Morandini che ha saputo sintetizzare questo messaggio in un’opera di grade eleganza ed effetto. Comunicare con l’arte significa comunicare con un linguaggio universale ed eterno. Grazie a Mario Bonzi per questa importante donazione e al Maestro Marcello Morandini per la passione con cui ha lavorato al progetto.”
Marcello Morandini
Marcello Morandini classe 1940 è un artista e designer italiano di fama internazionale, esponente dell’arte geometrica concreta e costruttiva. La sua ricerca artistica si contraddistingue coerentemente da 60 anni per l’uso del bianco e del nero. “La mia arte è come una grafia su di un foglio, dove per leggere e capire non è necessario nessun altro valore cromatico aggiunto e la forma ha modo di raccontare unicamente la sua bellezza – afferma il maestro Marcello Morandini. È un onore aver potuto realizzare per la città di Alzano Lombardo questo contributo d’amore!”
Il programma dell’inaugurazione
L’evento avrà inizio alle ore 16.00 con la Santa Messa presso la chiesa di Santa Maria della Pace in via Martino Zanchi. Alle ore 17.30 l’inizio della cerimonia di inaugurazione presso Largo alla vita con la scopertura dell’opera. Alle 18.30, sempre in Largo alla vita, concerto del premiato corpo musicale Elia Astori di Nese e a seguire, alle 19.45 circa, un buffet di chiusura. Per l’occasione largo alla vita e le strade di avvicinamento saranno chiuse al traffico con modifica della viabilità. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare all’evento.
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Gabriella
18 Settembre 2024 at 19:14
e li attorno incuria, spazzatura, marciapiedi rotti dove on puoi neanche camminare, erbacce e un canale pieno di spazzatura