Dal 27 al 29 settembre la prima edizione del La Via Decia Festival

VAL DI SCALVE – Tre giorni di eventi – da Angolo Terme a Schilpario – nel segno del cammino. Prenderà il via venerdì 27 Settembre e si concluderà domenica 29 la prima edizione del Festival dedicato a La Via Decia – Il cammino dei boschi di ferro, l’itinerario ad anello di 95 km in cinque tappe che unisce la Val Camonica e la Val di Scalve, inaugurato il 22 Aprile 2023 dalla
Sottosezione CAI Valle di Scalve.

L’iniziativa del Festival fa parte delle azioni previste dal più ampio progetto “ViaDecia23 – BSBG ^3”, presentato al Ministero del Turismo lo scorso anno dal Comune di Angolo Terme insieme ai comuni di Schilpario e Vilminore di Scalve e alle associazioni CAI Valle di Scalve e Scalve Mountain; al quale lo stesso Ministero ha riconosciuto un significativo contributo di € 1.270.000,00 nell’ambito del bando annuale per i piccoli comuni a vocazione turistica. Prevede il potenziamento dell’offerta turistica dei territori coinvolti attraverso azioni che riguarderanno le infrastrutture sentieristiche, l’offerta culturale, la comunicazione digitale e il marketing; e che hanno trovato proprio ne La Via Decia il proprio filo conduttore.

Il programma del La Via Decia Festival

Il programma di questa prima edizione del Festival si intitola Lympha e pone al centro il tema del nutrimento. Quello del corpo, con il recupero di saperi e sapori della tradizione, come nelle iniziative che comporranno la Festa del Pan Ner o nella camminata che verrà proposta fra gli angoli caratteristici di Schilpario la sera di sabato 28, con degustazioni di piatti ripresi direttamente dalla cucina di un tempo. Ma anche il nutrimento di quella ricerca interiore che spesso anima chi oggi sceglie di mettersi in viaggio, zaino in spalla.

A questo secondo livello si collega l’incontro di venerdì sera nella sede della Comunità Montana di Scalve, così come i momenti musicali che culmineranno nel tributo a Fabrizio De André da parte degli stessi musicisti che lo accompagnarono negli anni finali del suo percorso artistico, proposto presso il Padiglione delle Terme di Angolo la sera di domenica 29 con ingresso libero.

Iniziative anche per bambini e ragazzi

Fra le proposte, anche due iniziative rivolte ai bambini e ai ragazzi delle scuole elementari e medie di entrambe le vallate, alla scoperta del patrimonio naturalistico del territorio. E due escursioni mattutine fra gli angoli più suggestivi attraversati da La Via Decia: il bosco della Val Notte – fra Colere e Teveno, e la salita alla meravigliosa baita del Quader, fra gli abitati di Vilmaggiore e di Barzesto.

“Il progetto de La Via Decia è una novità nel nostro panorama – dichiara il sindaco di Angolo Terme Cristian Zanelli-.  Un sentiero, un cammino è stato in grado di unire non solo due province ma anche tanti comuni. Il risultato è notevole e supera quelli che sono i confini e la logica del campanilismo. In questo senso si tratta di un progetto vincente che indica la direzione anche per altre iniziative. Ci dice anzitutto che fare rete èbfondamentale per raggiungere dei risultati, sia dal punto di vista sociale che economico. Fare retevuol dire essere più forti anche agli occhi del potenziale turista che, arrivando da fuori, ha l’esigenza di trovare un insieme di proposte da esplorare. Come Comune di Angolo Terme siamo contenti di aver condiviso con tutti i nostri partner questa iniziativa e non vogliamo fermarci qui. Così come è stato per le iniziative legate al Centenario del Disastro del Gleno, vogliamo continuare a lavorare insieme per il bene dei nostri territori e per promuoverne l’inestimabile ricchezza.”

Info:  info@laviadecia.it – www.laviadecia.it

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