Cronaca
Morì sulle Alpi svizzere: gli amici gli dedicano una campanella sul pizzo Scais
Gli amici di Walter Scarpellini, alpinista di Zanica che perse la vita nel 2023, gli hanno dedicato una campanella sullo Scais
“Gli amici che abbiamo perduto non riposano nella terra: sono sepolti nel nostro cuore, è Dio che ha voluto così perché li avessimo sempre con noi”. Con questa citazione di Alexandre Dumas gli amici di Walter Scarpellini, alpinista di Zanica che perse la vita nel giugno 2023 sul Grand Combin, gli hanno dedicato una campanella su uno dei punti più alti delle Orobie Bergamasche.
Una campanella oltre 3000 metri in memoria di Walter Scarpellini
Una piccola campanella in sua memoria è stata portata sulla punta dello Scais, a 3038 metri. in sua memoria se può essere utile allego un mio breve scritto perché possa essere preso come spunto e migliorato da voi che sicuramente con le parole siete più bravi di me. Allego foto di Walter e foto di vetta. Grazie infinite.
Gli amici Alessandro Bombardieri insieme a Fabio, Joseph, Melissa, Michele e Chiara, hanno maturato l’idea così che anche la Punta di Scais, oltre alla Regina delle Orobie, la Presolana, e al Pizzo Coca, il più alto con i suoi 3052 metri, abbia la sua campanella ad accogliere gli alpinisti che salgono in vetta.
“Dopo un anno dalla scomparsa dell’amico Walter – spiegano – abbiamo pensato di installare una piccola campanella sulla punta Scais perché i rintocchi di questa possano salutare lui e tutti gli amici che sono tornati alla casa del padre. Perché i nostri amici li ricordiamo anche così, oltre a conservare il loro prezioso ricordo nel nostro cuore”.
Come morì Walter
Walter Scarpellini, 42 anni, esperto alpinista di Zanica, precipitò per 600 metri mentre era impegnato in una scalata sul Grand Combin, massiccio delle Alpi Pennine occidentali, sopra Zermatt, in Svizzera. Era il 23 giugno 2023.
Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook
Marta ritrovata in stazione centrale a Milano
Incrodato in parete a Gandino, sul posto l’elisoccorso
Pista chiusa all’aeroporto di Orio: riapertura non prima delle 20
Strutture Ricettive Storiche e di Qualità: due premi a Selvino e uno a Fino del Monte
