Seguici su

Cronaca

Incidente mortale alla stazione di Gazzaniga, assolti i tre dirigenti Sab

I tre vertici della Sab finiti a processo per la tragedia del 28 settembre 2018, costata la vita ad un 14enne di Ardesio, sono stati assolti

Pubblicato

il

Sono stati assolti i tre dirigenti della Sab finiti a processo per l’incidente avvenuto il 24 settembre 2018 alla stazione autolinee di Gazzaniga: lì perse la vita Luigi Zanoletti, quattordicenne di Ardesio, travolto da un autobus di linea. Altri due studenti rimasero feriti gravemente.

I tre dirigenti sono stati assolti «per non aver commesso il fatto» dalle accuse di cooperazione nell’omicidio colposo e nelle lesioni gravissime per violazione delle norme antinfortunistiche. Già nel giugno 2019 il Giudice dell’udienza preliminare aveva deciso il non luogo a procedere per i tre dirigenti della Sab, ma il pubblico ministero aveva presentato appello.

L’assoluzione è stata pronunciata giovedì 3 ottobre dal giudice Patrizia Ingrascì. Dunque, nessuna corresponsabilità da parte di Angelo Costa (all’epoca presidente del Cda e legale rappresentante di Sab), Massimo Gandini (datore di lavoro pro tempore) e Moraldo Bossini (responsabile del servizio di prevenzione e protezione di Sab).

Durante il processo le difese hanno puntato il dito sul comportamento dell’autista dell’autobus, che aveva accelerato in uno spazio gremito di studenti. L’autista è già stato condannato per omicidio stradale, in primo grado a 5 anni, pena poi ridotta a 2 anni, 10 mesi e 20 giorni. Questa riduzione era stata concessa alla luce dell’attenuante prevista per il concorso di colpa.

I giudici di secondo grado avevano osservato che l’incidente si era verificato anche per una serie di violazioni e tra queste la carenza nelle indicazioni di un percorso pedonale riservato. Mancanze che non potevano certo essere imputate all’autista del bus, per questo il pubblico ministero aveva chiesto per ciascuno dei tre imputati una condanna a 8 mesi. Ma la giudice Patrizia Ingrascì ha deciso l’assoluzione.

Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità
Pubblicità

Facebook

Pubblicità