Rimossi i tralicci pericolanti: Statale riaperta, tranne l’accesso da Nembro verso Clusone

La viabilità lungo la Strada Statale 671 della val Seriana a Nembro è tornata quasi completamente alla normalità dopo la chiusura di ieri a causa dei due tralicci pericolanti. Gli operai specializzati hanno lavorato tutta notte per togliere i due tralicci, uno di Terna e uno di Enel, inclinati dalla forza del fiume Serio che, in piena per le abbondanti piogge, ha consumato gli argini dove poggiavano la propria base le due strutture. Le operazioni sono iniziate nel pomeriggio di ieri, giovedì 10 ottobre, per poi concludersi attorno alle 4.30 di questa mattina, 11 ottobre. I tralicci, imbragati, sono stati tagliati e trasferiti in un parcheggio sul lato opposto del fiume.

Dalla mattinata di oggi dunque sono state riaperte entrambe le direzioni della Statale 671, inclusi gli ingressi e le uscite dalla galleria Montenegrone. Solo l’accesso nella direzione Bergamo-Clusone da Nembro rimane chiuso. Il danno al sedime stradale per erosione, soprattutto nella parte vicina al fiume Serio dove si trova la rampa di accesso alla Statale, ha reso necessario il blocco della rampa per motivi di sicurezza.

“E’ una chiusura che coinvolge sia Anas che la Provincia – spiega il sindaco di Nembro Gianfranco Ravasio – e che durerà diverso tempo. Verrà intavolato un dialogo tra tutti gli enti coinvolti per stabilire chi e come deve intervenire per ripristinare il danno. Nel frattempo sono iniziati, con somma urgenza, i lavori per interrare la linea elettrica di Enel che scaverà sotto la Statale per portare la linea dall’altra parte del fiume Serio. Nessuno è rimasto senza corrente ma ora serve intervenire celermente per avere una linea alternativa”.

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