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Cronaca

A Colzate oltre 300 persone isolate, proseguono i lavori sui fronti franosi

A Colzate da venerdì si sta provvedendo a sgomberare i due fronti più importanti per procedere con la messa in sicurezza

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foto dalla pagina Facebook del Comune di Clusone

COLZATE – Non ha pace la strada comunale via San Patrizio a Colzate: l’ultima ondata di maltempo ha causato diversi smottamenti, di cui 2 molto importati, che hanno determinato la chiusura della strada stessa.

Sono di fatto isolate da giovedì le frazioni di Piani di Rezzo e Bondo per un totale di oltre 300 persone. “Siamo subito intervenuti con le ditte specializzate – spiega il Sindaco Gian Lorenzo Spinelli – e con i tecnici dell’Utr (ufficio territoriale regionale, ndr.) per stimare i danni e stabilire gli interventi. Da venerdì si sta provvedendo a sgomberare i due fronti più importanti per poi procedere con la messa in sicurezza del versante e della strada compromessa dalla caduta di enormi massi che hanno sfondato il guardrail. Fortunatamente non ci sono stati feriti e non si registrano danni a persone. La strada è chiusa e l’unico modo per raggiungere le due frazioni è a piedi. Chiediamo la massima collaborazione ai cittadini”.

I lavori sulla strada per Bondo di Colzate

Impegnati gli uffici comunali, i tecnici, ditte specializzate e gli uomini del Corpo Volontari Protezione Civile AIB di Vertova. Il Comune ha attivato le procedete di somma urgenza per garantire lo svolgimento degli interventi nel minore tempo possibile.

Va precisato che la strada, teatro in passato di episodi simili di cui uno mortale, è stata messa in sicurezza negli anni con numerose reti paramassi che però questa volta, a causa della grande quantità di materiale scaricato, non sono state sufficienti a contenere lo smottamento.

Impegnata nella raccolta viveri con trasporto eccezionale lunedì e martedì anche la Croce Verde di Colzate. Attivo anche un punto di appoggio/ pernottamento presso la sala pubbliche riunioni.

“Non siamo in grado di fornire delle tempistiche precise per la riapertura – ha concluso il sindaco – ma stiamo lavorando a massimo per metterci meno tempo possibile”.

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