Cultura
“Naturalmente Bilingue”, Imiberg lancia l’inglese dalla Scuola dell’Infanzia
Un importante passo verso il futuro per l’Istituto Imiberg di via Santa Lucia. Giovedì 17 ottobre la presentazione ufficiale del progetto, che riguarderà anche le future classi primi delle elementari e delle medie.
Quest’anno all’Imiberg la ripresa della scuola ha segnato un nuovo inizio. La grande novità è la Scuola d’Infanzia bilingue, per la quale sono già aperte le adesioni in vista del prossimo anno scolastico 2025-26. Un passo verso il futuro voluto dal nuovo rettore, don Matteo Stoduto, che da settembre, insieme a Umberto Borsotti, nuovo direttore operativo, guida l’Istituto di via Santa Lucia al fianco delle dirigenti scolastiche e del Cda.
«Imparare in modo naturale è il talento dei bambini», spiega il rettore, che ha maturato in diverse scuole una più che ventennale esperienza di progettazione educativa e didattica. «Da 0 a 6 anni si può imparare quantitativamente molto di più che nel resto della propria storia. A questa età i bambini crescono attraverso relazioni affettive e il linguaggio si sviluppa in modo naturale, che si tratti di una o due lingue. Un bambino impara le lingue a cui è esposto».
In bella mostra sul sito internet (www.imiberg.it) e sugli opuscoli di presentazione, il claim “una scuola straordinaria” ora fa il paio con “naturalmente bilingue” per sottolineare la novità, che rappresenta solo un primo passo: oltre alla scuola dell’infanzia, infatti, il progetto sul bilinguismo riguarderà anche le future classi prime delle elementari e delle medie. Per raggiungere questo obiettivo, la scuola ha investito e investirà sulla formazione dei propri docenti.
Le maestre dell’Infanzia – spiegano i responsabili dell’Istituto (che conta attualmente circa 900 studenti complessivi) – proporranno il metodo di sempre, condividendo con i bambini il trascorrere della giornata, dialogando con loro, creando occasioni di scoperta e aiutandoli a trattenere ciò che conta delle esperienze fatte insieme. Semplicemente, lo faranno in italiano e in inglese. «Darsi il benvenuto, giocare, andare a pranzo, prepararsi al riposo, costruire qualcosa insieme o salutarsi all’uscita, è l’insieme dei momenti che assumono valore perché vissuti con persone care, sempre più familiari».
38 ore settimanali per i bambini dell’infanzia all’Imiberg
A scuola bambine e bambini dell’Infanzia trascorrono circa 38 ore ogni settimana (dalle 8.30 alle 16) e per 15 di queste saranno immersi in una comunicazione in lingua inglese, attraverso precise progettazioni e strategie didattiche. E i vantaggi saranno presto visibili perché grazie alla doppia lingua ogni bambino potenzia la sua capacità di attenzione, di memoria e di concentrazione, ma anche il proprio pensiero creativo. La scuola bilingue, insomma, rafforza gli obiettivi generali della Scuola dell’Infanzia, preparando i piccoli al passaggio alla Primaria.
Giovedì 17 ottobre alle 17 è in programma nella sede Imiberg di via Santa Lucia la presentazione del progetto: un’occasione di dialogo e approfondimento su vantaggi e risvolti educativi. Altre occasioni per scoprire tutte le novità sono gli open day dei vari livelli: per l’infanzia, sabato 16 novembre dalle 9:30 alle 12:30; per la Scuola Primaria, martedì 22 ottobre dalle 18 alle 19:30 e sabato 23 novembre dalle 10 alle 12:30; per la Secondaria di primo grado, sabato 23 novembre dalle 10:15 alle 12:30. In ogni caso, già da oggi è possibile contattare la scuola per fissare appuntamenti con il rettore e le dirigenti scolastiche.
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