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Cronaca

Ester Raimondi morta a 15 anni, la Procura di Bergamo apre un fascicolo

I genitori di Ester Raimondi hanno deciso che non presenteranno denunce ma quello della Procura è un atto dovuto

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Per la tragica morte di Ester Raimondi, la quindicenne di Mozzanica morta domenica 13 ottobre, dopo i primi dolori addominali avvertiti venerdì pomeriggio, la visita al Pronto soccorso di Treviglio dove è stata poi dimessa, di nuovo i dolori e la corsa all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico d’urgenza, la procura di Bergamo aprirà un fascicolo. La Tac ha evidenziato la perforazione dell’intestino. A causarla, è la diagnosi ipotizzata, una forma asintomatica di morbo di Crohn.

I genitori hanno deciso che non presenteranno denunce e quello della Procura è un atto dovuto per stabilire se la giovane potesse essere salvata. Sarà a carico di ignoti e non sarà necessaria un’autopsia. Da quanto si sa infatti gli inquirenti si baseranno sugli accertamenti necroscopici eseguiti lunedì al Papa Giovanni di Bergamo. I funerali di Ester si svolgeranno dunque giovedì mattina alle 10 nella parrocchiale di Mozzanica.

Cosa è successo a Ester Raimondi in quelle 36 ore

Ester, ricoverata venerdì in pronto soccorso a Treviglio dopo i primi sintomi di malessere, è stata visitata in reparto dalla pediatra di turno, che le avrebbe diagnosticato un virus intestinale. La 15enne è stata dimessa, ma sabato la situazione è precipitata. In una nota l’Asst Bergamo Ovest, di cui fa parte l’ospedale di Treviglio, ha espresso “massima vicinanza alla famiglia”, dicendo di avere avviato “un’analisi dettagliata dell’accaduto con tutti gli approfondimenti necessari”.

Trasportata in eliambulanza al Papa Giovanni di Bergamo, Ester è stata sottoposta a una che Tac ha evidenziato la perforazione dell’intestino. È morta domenica dopo una lunga operazione, nonostante i medici abbiano fatto di tutto per scongiurarne la morte.

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