Cronaca
A Costa Volpino un corteo dedicato a Sara. Il 19enne non sa spiegare il gesto
In ricordo di Sara si terrà una fiaccolata mercoledì 30 ottobre alle ore 20.30, con partenza da Lovere e arrivo a Costa Volpino
Il Comune di Costa Volpino, in segno di solidarietà e rispetto per la morte di Sara Centelleghe, promuove una fiaccolata mercoledì 30 ottobre alle ore 20.30, con partenza da Lovere, Piazzale Marconi, nei pressi dell’Istituto ‘Ivan Piana’, e arrivo a Costa Volpino in Piazza 8 Marzo.
Questa iniziativa vuole essere il simbolo del cordoglio di tutta la comunità, che si stringe con rispetto attorno ai genitori e alle famiglie colpite dalla tragedia.
“Le istituzioni, insieme a tutta la comunità, – spiega il Sindaco di Costa Volpino, Federico Baiguini, – si riuniranno per essere vicini alle famiglie in un lungo e silenzioso abbraccio. In questo momento non ci sono altre parole da aggiungere”.
Nel frattempo il giovane accusato della morte della 18enne, il 19enne di origini indiane, è stato ricoverato al Papa Giovanni di Bergamo per il suo stato psicologico alterato e per scongiurare episodi di autolesionismo. Oggi l’interrogatorio di convalida del fermo che è durato circa un’ora. Il suo legale, avvocato d’ufficio Fausto Micheli, ha dichiarato che: “Il giovane non capisce cosa ha fatto e perché. Lui stesso non riesce a capacitarsi e a capire perché l’ha fatto: è pentito, addolorato, è molto provato. Non conosceva Sara se non di vista – ha confermato -“.
Il gip Alessia Solbrimo nelle prossime ora si pronuncerà sulla richiesta di convalida dell’arresto avanzata dal pm Giampiero Golluccio mentre mercoledì sarà effettuata l’autopsia sul copro di Sara.
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