Seguici su

Cronaca

La dedica per Matilde Lorenzi dal fidanzato di Castione Federico Tomasoni

La dedica per Matilde Lorenzi dal fidanzato di Castione Federico Tomasoni: “Ti amo Stellina, sei la cosa più bella che potesse capitarmi”

Pubblicato

il

matilde lorenzi federico tomasoni
la foto condivisa da Federico su Instagram

Una tragedia che ha lasciato sgomento non solo il mondo dello sport: la morte della giovane sciatrice azzurra Matilde Lorenzi ha un legame particolare con la terra bergamasca visto che il fidanzato della giovane è Federico Tomasoni, anch’esso sciatore.

La prematura scomparsa della giovane promessa Matilde Lorenzi è avvenuta in seguito ad incidente in allenamento in Val Senales, Alto Adige. A quel mondo appartengono anche le persone a lei più care. Federico Tomasoni, 27 anni, sciatore free style, di Castione della Presolana, è stato con lei fino all’ultimo respiro.

Il suo ricordo è impresso in una storia su Instagram. “Ti amo – scrive –  sei la cosa più bella che mi potesse capitare”. Una foto ritrae la mano dell’atleta nella sua. Si vede il letto d’ospedale, il lenzuolo bianco, lo smalto scuro sulle unghie di lei, il cardiofrequenzimetro ancora all’indice. Nello scatto successivo sono loro due insieme, immortalati in un selfie allo specchio scattata pochi giorni fa.

Matilde Lorenzi: morta dopo la caduta in allenamento

Matilde Lorenzi, promessa dello sci azzurro di 19 anni, è deceduta nella notte tra lunedì 28 e martedì 29 all’ospedale San Maurizio di Bolzano: troppo gravi le ferite riportate nella caduta in allenamento sul ghiacciaio della Val Senales, in Alto Adige, avvenuta lunedì mattina. Lorenzi era piemontese del Sestriere: arruolata nel Centro Sportivo Esercito, era considerata un talento del nostro sci alpino, in particolare nelle discipline veloci tanto che lo scorso marzo aveva conquistato il titolo assoluto di supergigante. I funerali si terranno giovedì 31 ottobre a Giaveno alle 10 nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo.

Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *