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Cronaca

ASST Bergamo Est: le ostetriche parlano sui social dei primi 1000 giorni di vita

Ogni settimana, per un anno, attraverso 52 post sui social aziendali dell’ASST Bergamo Est si entrerà nel merito del valore dei “primi 1000 giorni” di vita

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SERIATE – Ogni settimana, per un anno, attraverso 52 post sui social aziendali dell’ASST Bergamo Est si entrerà nel merito del valore dei “primi 1000 giorni” di vita evidenziando le più importanti e rilevanti azioni preventive e di provata efficacia, che possono essere adottate per minimizzare i maggiori fattori di rischio e rafforzare i fattori di protezione nel periodo che intercorre tra il concepimento ed i primi 2 anni di vita del bambino.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità , molte delle malattie fisiche e dei problemi comportamentali in età adulta hanno le loro radici nell’infanzia, specialmente nei “primi mille giorni” di vita. Essi includono il tempo della vita intrauterina (280 giorni) e i primi due anni di vita di un  bambino (720 giorni). È il periodo più delicato e sensibile nello sviluppo fisico e cognitivo di ogni individuo per la sua rapida crescita e sviluppo, delle elevate esigenze nutrizionali, della suscettibilità alle infezioni e della completa dipendenza dagli altri per il trattamento, la nutrizione e l’interazione sociale.

Gli interventi di prevenzione, di protezione o di cura realizzati con tempestività in questa primissima fase della vita portano a risultati di salute positivi a breve, medio e lungo termine, non solo per il bambino e l’adulto che sarà, ma anche per i genitori, la comunità e le generazioni future

Nei post si tratterà dell’importanza degli stili di vita e di una nutrizione adeguata per la mamma e il neonato; di un’assistenza ostetrica appropriata durante la nascita; degli screening neonatali per la diagnosi precoce di patologie; delle vaccinazioni. E ancora: dell’importanza della lettura al bambino fin dai primi mesi di vita e ancor prima in gravidanza e di un’adeguata stimolazione neurosensoriale con interventi precoci in caso di disturbi evidenziati agli screening.

Di tutto questo e di tanto altro fruibile ogni volta offrendo anche link utili per l’approfondimento, si argomenterà per tutto l’anno.

Questi i social di riferimento:

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