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La gestione del dolore nelle cure palliative

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Cure palliative
Cure palliative

Le cure palliative rappresentano l’insieme di interventi assistenziali, terapeutici e diagnostici che interessano quei pazienti – ma anche le loro famiglie – per i quali non ci sono più terapie che possono favorire una guarigione. L’intento, dal momento che una cura effettiva della patologia non risulta più un’opzione, è migliorare la qualità dell’esistenza nel fine vita.

Uno degli aspetti più importanti in questo contesto è la relazione diretta che sussiste tra cure palliative e terapia del dolore, che consentono alla persona di soffrire il meno possibile e di condurre un’esistenza il più possibile serena.

La cura del dolore è una delle priorità di tutti i servizi sanitari e socio-sanitari specializzati in cure palliative, come quelli garantiti gratuitamente da associazioni specializzate come VIDAS, attiva a Milano e in Lombardia da oltre quarant’anni.

L’approccio di VIDAS è di tipo multidisciplinare e vede al centro il lavoro d’equipe di medici, infermieri, psicologi e altre figure ancora che operano insieme a  volontari attentamente selezionati e che hanno ricevuto una formazione adeguata. In questo modo si possono approntare interventi mirati in base al singolo caso in grado di soddisfare bisogni fisici, spirituali e psicologici.

La legge 38/2010

Il diritto all’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore è stato stabilito da una legge particolarmente innovativa, la 38/2010, contenente appunto le “Disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore”.

Il motivo per cui questa disposizione normativa appare così all’avanguardia nel panorama europeo è da ricercare nel fatto che assicura per la prima volta una tutela a 360° verso quei soggetti che hanno bisogno di tali cure e rispettive terapie a causa di malattie inguaribili.

Quali sono le tecniche utilizzate per la cura del dolore nelle cure palliative

Fatta questa premessa, quali sono gli interventi che risulta possibile approntare nella cura del dolore, da valutare come viene fatto in VIDAS nell’ottica di assicurare un trattamento personalizzato e soprattutto efficace?

Ce ne sono diversi e contemplano trattamenti di natura farmacologica utili a contenere qualsiasi forma di dolore di tipo cronico, refrattario o semplicemente difficile da controllare. Tale condizione è tipica di molteplici patologie, oncologiche e non. Ecco le categorie di farmaci principali:

  • Morfina e farmaci oppioidi. Si tratta di un analgesici particolarmente efficaci, in quanto vanno ad agire sul sistema nervoso centrale. La morfina, inoltre, è utile per gestire difficoltà respiratorie e tosse intensa di natura cronica.
  • Farmaci cannabinoidi. Si tratta di un’alternativa a farmaci di sintesi, da non sottovalutare in quanto particolarmente ben tollerata. La componente della cannabis che ha effetti maggiormente antidolorifici è il THC.
  • FANS e farmaci di altro tipo. Parliamo di antidolorifici piuttosto comuni, associabili anche ad altri tipi di trattamenti farmacologici come antidepressivi, anestetici, ansiolitici, corticosteroidi e anticonvulsivanti.

Le figure che praticano la terapia del dolore

La terapia del dolore viene somministrata all’interno di ospedali, ambulatori, hospice, domicilio della persona da parte di equipe multidisciplinari specializzate.

L’approccio di VIDAS nel garantire cure palliative, di tipo farmacologico ma non solo,si distingue per il fatto di essere pienamente gratuito, anche grazie al sostegno di migliaia di donatori ogni anno, che supportano l’intervento dell’associazione per difendere il diritto del malato ad una vita dignitosa anche quando non si può più guarire.

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