Al cinema Modernissimo di Nembro il 29 novembre torna in scena “Apologia”

Venerdì 29 novembre all’auditorium Modernissimo di Nembro grazie alla collaborazione fra Piccola Orchestra Karasciò e Matè Teatro torna in scena a distanza di 10 anni dalla sua prima pubblicazione, “Apologia”. “Apologia” è una vera e propria opera concettuale a cavallo fra musica, immagine e testo narrato, nella quale si evocano le sensazioni più intime di ognuno di noi attraverso un viaggio nella memoria e nel tempo.

L’incontro tra un giovane e un vecchio, un mazzo di tarocchi come bussola e un viaggio al confine tra il reale e il sogno; tra la vita e la morte. “Apologia” affronta infatti in modo esplicito e diretto il delicato tema della morte, “l’ultimo dei tabù”. Nonostante i significati siano cambiati nel tempo e nell’attuale contesto post-pandemico, l’intento originale resta ben saldo: riaffermare la vita in tutta la sua potenza.  Durante la serata verrà proiettato ed esposto il lavoro grafico curato nel 2014 da Emiliano Perani, artista prematuramente scomparso e legato in modo diretto alle opere della Piccola Orchestra Karasciò

Incline al genere cantautorale, nasce nel 2008 a Bergamo. Propone un repertorio che, partendo dal proprio vissuto popolare e dalla canzone d’autore, cerca di catturare nuovi sguardi sul mondo e possibili prospettive sul futuro. Nella band convivono un’anima elettrica, proposta in contesti live di grandi dimensioni come i festival estivi, in cui la band esprime tutto il suo impatto sonoro e la sua carica adrenalinica, e un’anima acustica, più mite e raccolta, che lascia spazio alle parole cantate e recitate e alla forza evocativa delle musiche e delle melodie. L’orchestra ha all’attivo più di duecento concerti sparsi per il nord Italia e diversi riconoscimenti, tra cui la vittoria al festival “Voci per la Libertà” – “Premio Amnesty Italia Emergenti 2010” con il brano “Beshir”, e la vittoria del Premio “Beppe Gentile 2014” come miglior concept-album con “Apologia”.

La compagnia “Matè Teatro”, attiva dal 2008, è composta da Alessandra Ingoglia e Maria Teresa Galati, che sono tra le fondatrici del progetto Upperlab, residenza creativa indipendente che ha prodotto e ospitato eventi culturali nella città di Bergamo a partire dal 2016. L’incontro con la Piccola Orchestra Karasciò avviene sul terreno comune della musica, da sempre elemento centrale nelle produzioni della compagnia.