Carnesecchi para, Zaniolo segna: a Cagliari l’Atalanta firma la decima

Dieci vittorie consecutive, ennesimo record di una squadra infinita e, soprattutto, confermata capolista. Finisce 0-1 per i neroazzurri di Gasperini l’anticipo della quindicesima di andata del campionato di serie A fra Cagliari e Atalanta.

All’inizio Gasperini fa un minimo turnover dopo il Real, inserendo Kossknou al posto di Djimsiti e Brescianini al posto di De Roon. In mediana gioca però Pasalic, mentre l’ex Frosinone è alle spalle di Retegui e De Ketelaere, con turno di riposo per Lookman. In campo ci sono Carnesecchi, Koussonou, Hien, Kolasinac, Bellanova, Pasalic, Ederson, Ruggeri, Brescianini, De Ketelaere e Retegui. La partita è piacevole e l’Atalanta riesce a tratti a prendere il pallino del gioco, ma sembrano mancare velocità e fantasia nelle giocate al limite dell’area.

A rompere le righe sono soprattutto gli inserimenti di Kolasinac e Kossonou ma di fatto sul taccuino neroazzurro c’è solo un diagonale a lato di Brescianini. Il Cagliari sale invece in cattedra al 38′, quando Carnesecchi è costretto a tre interventi miracolosi in un minuto: prima respinge a due mani un tiro di Piccoli, poi di piede salca su Zortea e infine fa ancira muro su Piccoli.

Un quarto intervento due minuti dopo, sempre su Piccoli, evita la capitolazione. Si va al riposo sullo 0-0, con la sensazione che serva un’altra Atalanta per sbloccare la situazione. Questa Atalanta Gasperini la cerca (e la trova) in panchina inserendo progressivamente De Roon, Lookman, Djimsiti, Samardzic e Zaniolo (fuori Brescianini, Retegui, Hien, De Ketelaere e Pasalic). Il piglio è molto più deciso e la pressione in avanti varia ed efficace. Dopo alcune occasioni non finalizzate arriva il gol decisivo al 66′. Ad ispirarlo è un cambio gioco di Samardzic che pesca Bellanova sul lato corto.

Il laterale centra immediatamente per Zaniolo che tocca in diagonale con perfetta scelta di tempo: 0-1. Pochi minuti dopo Lookman prova la fotocopia del 2-3 con il Real, ma coglie un palo clamoroso. Il Cagliari prova il rush finale inserendo anche Pavoletti. Servono ancora due miracoli di Carnesecchi per portarla a casa ma alla fine è vittoria. Si torna dalla Sardegna con il primo posto solitario a 37 punti e sensazioni da brividi. Il freddo non c’entra, a Cagliari splendeva il sole. Quello della Dea. Adòss!

Giambattista Gherardi 

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