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Cronaca

Bloccata nella grotta di Bueno Fonteno: serve allargare il passaggio per salvarla

La donna infortunata nella grotta di Bueno Fonteno si trova a circa 6 ore di progressione dall’ingresso, in un tratto in esplorazione

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bueno fonteno
foto di repertorio della grotta

Intervento di soccorso speleologico in corso da sabato sera a Fonteno, per un infortunio nella grotta “Abisso Bueno Fonteno”, a una quota di 585 metri. L’allertamento per la IX Delegazione speleologica lombarda è arrivato intorno alle 22:30. Al momento, i tecnici lombardi di soccorso speleologico sono impegnati nelle operazioni e stanno collaborando con i colleghi dei Servizi speleologici di Piemonte, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli e Liguria.

All’esterno della grotta sono presenti da ieri sera anche i tecnici alpini Cnsas della Stazione Media Valle Seriana, oltre a Carabinieri e Vigili del fuoco. Per la loro complessità, gli interventi di soccorso speleologico richiedono tempi prolungati e possono durare anche diversi giorni.

Aggiornamento in serata dalla grotta di Bueno Fonteno

Aggiornamento dalla grotta Abisso Bueno Fonteno: l’infortunata, Ottavia Piana, la speleologa 32enne, è stata raggiunta da una prima squadra di soccorritori. La donna si trova a circa 6 ore di progressione dall’ingresso, in un tratto in esplorazione, costituito da un paio di chilometri di gallerie. In prossimità della sua posizione c’è uno stretto meandro di un centinaio di metri che necessita di essere allargato con delle piccole cariche esplosive dai tecnici disostruttori del Soccorso Alpino e Speleologico.

L’allargamento di questo meandro consentirà il passaggio della barella che inizierà a muoversi dal punto dell’incidente tra circa 10 ore. Una squadra di soccorritori è dunque già in grotta e un’altra è pronta per il successivo cambio. Come preannunciato, le tempistiche di intervento saranno molto lunghe.

Un centinaio i soccorritori impegnati nel recupero della donna, già rimasta intrappolata a luglio 2023 nella medesima grotta. Ieri, Piana è precipitata per 8 metri, riportando traumi a gambe, torace e volto. I due medici che l’hanno raggiunta hanno verificato le sue condizioni, che non destano preoccupazione, ma non riescono a portarla in superficie con la barella.

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1 Commento

1 Commento

  1. Tom

    15 Dicembre 2024 at 20:24

    Errare humanum est, perseverare autem diabolicum!

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