Nuova scuola dell’infanzia ad Alzano, inaugurazione il 6 gennaio

ALZANO LOMBARDO – Si sono conclusi a dicembre i lavori di realizzazione della nuova scuola dell’infanzia presso gli orti di villa Paglia e a gennaio ci sarà l’inaugurazione e l’inizio delle lezioni. “E’ stato un percorso lungo – commenta Mattia A. Baldis, Assessore alla Cultura e alle Attività Economiche del Comune di Alzano Lombardo -, complicato dal contenzioso con la prima impresa appaltatrice, ma che oggi ci dà la grande soddisfazione di consegnare alla città un servizio importante”.

Il progetto è nato dalla consapevolezza che la scuola della Busa, costruita negli anni 50, non poteva essere efficientata e resa antisismica con risultati soddisfacenti e così la scelta fu la demolizione e ricostruzione della scuola in un ambito diverso; un ambito che avesse una migliore esposizione solare e climatica e una posizione più centrale rispetto alla città, al fine di facilitare l’accessibilità e la prossimità ai servizi pubblici, favorendo la didattica.

Nuova scuola dell’infanzia ad Alzano Lombardo: le caratteristiche

La nuova scuola ha una superficie di circa 1.300 mq. (circa il 30% in più della precedente) sviluppata tutta su un piano in un parco esclusivo di circa 10.000 mq.; è dimensionata per ospitare 125 bambini in 5 sezioni. E’ un edificio costruito per essere sicuro, funzionale e altamente performante e che raccoglie tutte le migliori tecnologie ad oggi disponibili. Una scuola pensata e progettata per favorire nuovi modelli di apprendimento, ospitandoli in un luogo accogliente e flessibile, capace di incarnare nei suoi spazi fisici e nel suo rapporto con lo splendido intorno ambientale, i valori pedagogici da trasmettere ai bambini che la abiteranno.

Che si relaziona con il resto della città ponendosi nel perimetro della città pubblica alzanese, che ospita quasi tutti servizi pubblici cittadini: dalla biblioteca, al parco Montecchio, allo stadio, al teatro, alla piscina. Una scuola che pur essendo centrale alla città gode di quella quiete e di quegli spazi che sono propri di luoghi periferici.

I costi

Lo sguardo sul futuro che questa scuola ambisce a promuovere, parte dalla gloriosa storia industriale di Alzano Lombardo ricca di innovazione e operosità: dal colore bianco che richiama il famoso cemento “Bianco Alzano”, alla forma industriale con copertura a “shed” che introduce nell’edificio una splendida luce. La scuola ha avuto un costo complessivo di circa 5,5 milioni di euro, di cui 1,2 finanziati da Regione Lombardia, 0,74 milioni dal GSE, 0,5 milioni da Fondazione Cariplo e i restanti dal comune di Alzano Lombardo.

“Costruire scuole è costruire futuro, – afferma il sindaco Camillo Bertocchi – perché significa dare visione e speranza alle generazioni presenti e future rispetto all’educazione dei fanciulli, che resta uno dei più importanti investimenti che la comunità ha il dovere di compiere. Educazione, istruzione, cultura sono i principali strumenti di libertà per ogni individuo e ogni società, ecco perché dobbiamo continuare ad investire nelle scuole. Siamo soddisfatti del risultato ottenuto con la costruzione di questo edificio così bello e performante, che è davvero di altissimo livello”.

“Sono contento anche di come abbiamonsaputo reagire alle difficoltà verificatesi nel corso dei lavori, anche questo fa parte della vita di ciascuno e per un’amministrazione comunale è stata dimostrazione di grande maturità, coesione e diligenza. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato con passione e impegno per il raggiungimento del risultato. Un pensiero, infine – conclude Bertocchi -, ai bambini che abiteranno la scuola, che crescano felici e gioiosi, perché è la ricompensa più bella che possiamo avere e quello che tutti noi sogniamo per loro.”

Il programma dell’inaugurazione

L’inaugurazione della scuola si svolgerà il 6 gennaio 2025 e avrà inizio alle ore 9.45 con il ritrovo presso il cortile comunale. Alle ore 10.00 partirà il corteo con la banda per le strade del paese fino a raggiungere la nuova scuola. Dopo il discorso delle autorità si svolgerà il taglio del nastro, la benedizione da partre del parroco Don Filippo e la visita alla scuola. L’inaugurazione di concluderà con la messa a dimora di un albero da parte dei bambini della scuola dell’infanzia e un buffet.