Punto d’oro all’Olimpico, con la Lazio finisce 1-1

Partita difficile annunciata e partita difficile è stata: l’Atalanta pareggia 1-1 lo scontro d’alta classifica con la Lazio all’Olimpico di Roma e si mantiene al comando della serie A. Gasperini in apertura opta per la coppia d’attacco con Lookman e De Ketalaere sostenuti da Pasalic. Assente l’infortunato Ruggeri, sulle fasce ci sono Bellanova e Zappacosta. In campo l’undici titolare vede schierati Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac, Bellanova, De Roon, Ederson, Zappacosta, Pasalic, De Ketelaere e Lookman.

Cronaca di Lazio – Atalanta

La Lazio ha un approccio più deciso e il centrocampo di “contenimento” schierato da Baroni (Guenduzi, Rovella e Dele Bashuru) è in realtà il reparto che fa la differenza, sempre pronto in aggressione e ripartenza. All’11’ la formazione capitolina rompe definitivamente gli indugi con una tripla occasione in meno di un minuto. Castellanos va al tiro due volte e Carnesecchi respinge sicuro, mentre Guenduzi tira di precisione alla destra di Carnesecchi e colpisce il palo.

Pericolo scampato ma l’Atalanta va sotto al 27′, quando Rovella vince un contrasto a metà campo e lancia Dele Bashiru: il nigeriano brucia De Roon e trafigge Carnesecchi, impotente: 1-0. L’Atalanta fatica a replicare e tutto si spegne in un esterno rete colpito da Zappacosta e, soprattutto, in un tap in sfiorato da Dijmsiti dopo colpo di testa in area di Pasalic allo scadere. Si va al riposo sull’1-0.

In apertura di ripresa Gasperini inserisce Kossonou al posto di Hien (ammonito) e Cuadrado al posto di Zappocosta.L’Atalanta ha un altro piglio e costruisce una costante pressione con diverse occasioni per pareggiare. La più clamorosa è per Cuadrado che tutto solo di testa da pochi passi schiaccia sul palo esterno. Entrano anche Samardzic e Zaniolo (fuori De Ketelaere e Pasalic) e anche Brescianini (fuori Kolasinac). Quest’ultima mossa sortisce l’effetto sperato, perchè quasi allo scadere è proprio Brescianini a firmare il pari, servito a porta vuota da Lookman che raccoglie dietro la linea difensiva un tocco in area di Zaniolo: è 1-1. Un pareggio sofferto ma meritato, con la Lazio che non ha retto alla distanza l’ottimo primo tempo e l’Atalanta che guadagna un punto davvero prezioso.

Per una notte è ancora capolista solitaria, in attesa del Napoli (e del recupero dell’Inter con la Fiorentina). Si chiude un anno incredibile e il prossimo è ancor più intrigante. Adòss!

Giambattista Gherardi 

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