Addio al fotografo Oliviero Toscani, visse a Clusone durante la seconda guerra mondiale

Si è spento all’età di 82 anni il fotoreporter Oliviero Toscani cresciuto a Clusone. I primi sei anni di vita li trascorse proprio nella cittadina baradella. Nacque a Milano nel 1942, al quartiere Isola sotto i bombardamenti ma presto fu sfollato insieme alla famiglia e si trasferirono a Clusone, dove rimase fino all’età di sei anni. Era figlio d’arte, di Fedele Toscani, primo fotoreporter del Corriere della sera da cui Oliviero ereditò la passione per la fotografia e il suo primo scatto sul quotidiano milanese.

In un’intervista al quindicinale Araberara Toscani dichiarò che la sua prima immagine forte impressa da piccolo a Clusone fu l’affresco della Danza Macabra. A Clusone Toscani tornò soltanto una votla nel 2023.

“Con immenso dolore diamo la notizia che oggi, 13 gennaio 2025, il nostro amatissimo Oliviero ha intrapreso il suo prossimo viaggio. Chiediamo cortesemente riservatezza e comprensione per questo momento che vorremmo affrontare nell’intimità della famiglia. Kirsti Toscani con Rocco, Lola e Ali”, si legge nella nota firmata dalla moglie Kirsti e dai figli.

Era ricoverato nell’ospedale di Cecina dove era arrivato il 10 gennaio per l’aggravarsi della sua malattia che da due anni gli era stata diagnosticata. Soffriva di amiloidosi, malattia rara e incurabile.

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