Cronaca
Gli brucia il ristorante, dopo la raccolta fondi Tino riapre il Bacaro a Onore
Dopo la raccolta fondi per il ristorante bruciato a San Lorenzo di Rovetta Tino Gibellini riapre il Bacaro a Onore
ONORE – Ripartirà al Bacaro di Onore, a distanza di pochi chilometri dalla precedente, l’attività di ristorazione di Celestino Gibellini, conosciuto come Tino, che due mesi fa in poche ore ha visto andare in fumo “L’Antica Pergola” a San Lorenzo di Rovetta.
Il bar ristorante gestito da Tino da anni, era posto al piano terra di una palazzina di via Risorgimento, ed è stato distrutto dalle fiamme per un incendio verificatosi il 16 novembre scorso. Nessuno è rimasto ferito ma, nonostante il tentativo di Tino di arginare il rogo, l’incendio ha distrutto tutto.
In molti hanno deciso di non lasciare solo Tino, vero e proprio simbolo della ristorazione locale, in primis il nipote Juri Imberti che ha lanciato una raccolta fondi. Sulla piattaforma dedicata la raccolta ha riscosso subito successo e oggi è arrivata a 7755 euro.
“Con l’aiuto di tantissime persone tra cui amici e clienti – spiega Imberti -, Tino non si è scoraggiato. Il supporto è arrivato anche da alcune iniziative private. Così Tino è pronto a ripartire, insieme al suo personale che non l’ha lasciato solo, riaprendo il Bacaro di Onore”.
L’inaugurazione della nuova gestione è in programma giovedì 16 gennaio alle 18 nel locale di via Via Poerza al civico 490. Com’era per l’Antica Pergola si troverà un menu tipico, pizza e pranzo a prezzo fisso.
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