Cronaca
Fondo: Mondiali Schilpario, sul podio oggi la Svezia ieri la Norvegia
Sprint schilpariese nel segno della Svezia: Rosenberg e Grahn campioni. L’Italia festeggia la sesta piazza di Laurent e la settiman di De Martin. Domani si torna alle gare Junior, c’è la 20 km in tecnica classica protagonista Davide Negroni
SCHILPARIO – Oggi ai Mondiali di Fondo a Schilpario con la Pista degli Abeti battuta alla perfezione e riscaldata dal calore del pubblico e dai raggi del sole è andata in scena la Sprint in classico della categoria Under23. Al femminile la favorita di giornata non ha minimamente deluso le aspettative: Märta Rosenberg ha imposto il suo ritmo imprendibile fin dalla qualifica, dove ha stampato il miglior tempo di giornata, e via via nelle batterie dove ha sempre vinto con margine sulle rivali. “È incredibile, mi sono sentita davvero bene oggi.
L’obiettivo era fare la differenza nel primo tratto in salita e ci sono riuscita praticamente sempre, quindi sono davvero soddisfatta” ha aggiunto la neo-campionessa del mondo, che sul traguardo al cospetto del Massiccio della Presolana precede una brillante Gina Del Rio (AND), campionessa uscente della categoria Junior al primo anno da Under23, e la connazionale Elin Henriksson.
Mondiali Schilpario: bene l’Italia al femminile
Splende per l’Italia il 6° posto di Nadine Laurent, con la valdostana che dopo una qualifica molto solida (6° tempo assoluto) ha conquistato una finale meritata. 7.a piazza per Iris De Martin Pinter che non ha agguantato la finale per un soffio, ma ha messo in mostra un ottimo stato di forma. “Mi sentivo un po’ imballata” ha dichiarato invece dopo la sua qualifica Virginia Cena, che ha chiuso la sua Sprint al 33° posto, DNS (did not start) per la livignasca Veronica Silvestri.
Anche la prova al maschile parla la lingua vichinga degli “swerige” con Anton Grahn a ‘svettare’, sia in senso figurato che letterale visto che lo svedese è alto 1,99 metri, sulla concorrenza di un ottimo Maans Skoglund (SWE) che aveva fatto registrare il miglior tempo in qualifica. 3° posto per il norvegese Jørgen Schjølberg che lotta fino all’ultimo centimetro con il rivale svedese e ha la peggio allo sprint conclusivo. La nazione ospitante qualifica il solo Aksel Artusi alla Sprint TC, con il lecchese a chiudere in 21.a piazza. Per l’Italia in gara c’erano anche l’altoatesino Benjamin Schwingshackl (36°), il fiemmese Andrea Zorzi (52°) e il subiachese Giacomo Petrini (58°), non sprinter-puri che hanno scaldato il motore in vista delle prove distance della settimana iridata.
Nella giornata di oggi è stato assegnato anche il Memorial Giovanni Morzenti ai migliori Under23 azzurri, che sono risultati essere Nadine Laurent ed Aksel Artusi, mentre continua la bella collaborazione del comitato organizzatore locale con l’Università degli Studi di Bergamo: studenti dell’ateneo orobico in Erasmus e non stanno contribuendo all’accoglienza e alla traduzione delle conversazioni con atleti e staff esteri, per rendere ancor più speciale la permanenza delle oltre 40 delegazioni mondiali che hanno raggiunto la Val di Scalve per la kermesse iridata.
Domani Bergamo tifa per il clusonese Davide Negroni
Domani l’appuntamento con il Campionato del Mondo di Bergamo-Schilpario 2025 torna alla categoria Junior che affronta la 20 km in tecnica classica, in pista per Bergamo ci sarà il clusonese Davide Negroni. Partenza della gara femminile alle 10, quella maschile alle 12. Le emozioni della gara odierna (Sprint TC Under23) sono tutte da rivivere dalle ore 23 al canale 58 del digitale terrestre nella sintesi di Rai Sport col commento di Marco Signorelli e supporto tecnico di Marco Selle.
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